CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] al governo, dopo la liberazione della Lombardia), rientrò in magistratura soltanto nel '65 come giudice a Borgotaro e poi a Volterra. Qui percorse gran parte della carriera, da giudice istruttore a presidente di quel tribunale, e fu eletto nel `71 ...
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REDDITI, Filippo
Luca Ruggio
REDDITI, Filippo. – Nacque a Firenze il 29 aprile 1454, secondogenito di Andrea di Antonio di Reddito e di Costanza di Piero di Tommaso Gucci.
Compiuti gli studi di giurisprudenza [...] Medicem, Redditi si dedicò anche alla stesura di un breve commentario sui propri tempi a partire dalla guerra di Volterra del 1472. Lo si desume da un’epistola, priva di datazione, dello stesso Redditi indirizzata a Bernardo Rucellai (Exhortatio ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] emergente allora, specie nello studio fiorentino a opera di studiosi come P. Franceschini (allievo di G. Chiarugi) e M. Volterra, verso quello che era, e in parte seguita a essere, il più sconosciuto tra i tessuti, cioè il connettivo. Seguendo ...
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NUCCI, Benedetto
Stefano De Mieri
– Nacque a Gubbio intorno al 1516 da Baldantonio di Nuccio dei Nucci. La data si ricava da un documento del 1550 in cui si legge che il fratello del pittore, Nicola, [...] e da Doni […] si associano a innovazioni che sembrano ispirarsi ai modelli offerti molti anni prima da Daniele da Volterra, Girolamo Siciolante, Battista Franco» (Sapori, 1981, p. 108). Tra i principali impegni della fase più avanzata è possibile ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] Tinuccio in Chinzica: i Gambacorta, quella notte stessa, fecero uscire da Pisa i Della Rocca, che si rifugiarono a Volterra.
Il D., secondo una notizia fornita dal cronista lucchese Giovanni Sercambi, rientrò a Pisa col figlio Ludovico al principio ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] C. Pellegrini (Napoli 1915).
Nel 1857 il G. tornò al suo lavoro di precettore, questa volta a Montegemoli, vicino Volterra, presso la famiglia Pietramellara, e nel 1859, allo scoppio della seconda guerra di indipendenza, decise di partire volontario ...
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SCARAMELLA, Pierina
Paola Govoni
– Nacque a Parma il 18 febbraio 1906 da Gino e da Paolina Levi, entrambi di cultura ebraica.
Figura interessante della botanica italiana dei decenni centrali del Novecento, [...] ’ che a suo dire trascurava ricerca e didattica per la famiglia (numerose le lettere di entrambi al rettore Edoardo Volterra, in Archivio storico dell’Università di Bologna, Personale docente e non docente, 110). Il tono delle risposte di Scaramella ...
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FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] sopra l'ingresso del palazzo pretorio.
Tornato a Firenze il 28 giugno, il F. ne ripartì il 4 luglio per recarsi a Volterra, essendo stato nel frattempo tratto alla carica di capitano di quella città per sei mesi; nell'anno successivo, dall'11 giugno ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] accosta a forti suggestioni da Salviati e da esponenti della corrente michelangiolesca a Roma, da Daniele da Volterra a Pellegrino Tibaldi. Giudicati dall'Orsini (1784) di "maniera soverchia" e dal Bombe (1913) "ultramichelangioleschi" gli affreschi ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] tarda età.
Nel luglio 1913 Pacini ottenne la libera docenza in fisica sperimentale, su proposta di una commissione presieduta da Vito Volterra. Fu professore incaricato a Roma dal 1915 al 1919, e poi dal 1924 al 1925. Nel 1926 partecipò a un concorso ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...