PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] durante il pontificato di Alessandro VI (Vasari, 1568, 1976, IV, p. 316). In effetti, il pittore «Pietro di Andrea da Volterra», documentato a Roma in questo periodo e identificabile con l’anonimo ‘Maestro di Griselda’, giustifica l’approdo a Roma di ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] , Documenti per la storia dell'arte senese..., I, Siena 1854, pp. 369-371; M. Battistini, Due maestri di tarsia senesi del sec. XIV a Volterra: Iacopo di Francesco del Tonghio e A. di B., in L'Arte, XXIII(1920), pp. 272-274; Id., A. di B. da Siena ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] sicure sulla sua giovinezza e sulla sua educazione artistica: lo si vuole dapprima allievo del pittore suo conterraneo Daniele da Volterra e poi, a Firenze, di Santi di Tito. Sicuramente al seguito di quest'ultimo venne a Roma, dove lo vediamo ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] . De Nichilo, I Viri illustres del cod. Vat. lat. 3920, Roma 1997, pp. 123-126; A. Marrucci, M., R., in Diz. di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1104-1107; L. Perini, All'origine dell'Accademia dei Sepolti, in Rassegna volterrana, LXXV (1998), pp. 13-20 ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] tra il 1679 e il 1689. Le prime sculture furono spedite a Siena nel 1683 e con l’occasione, nel luglio, il M. passò per Volterra. La prima statua, il S. Pietro, in marmo di Carrara, fu completata in un anno e venne pagata 300 scudi, come da contratto ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] 1717, coll. 1456-1457; V, 1720, coll. 208-209; VII, 1721, coll. 151-152; L.A. Cecina, Notizie istoriche della città di Volterra, a cura di F. Dal Borgo, Pisa 1758; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 257 s.; A.F ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] 1014, dietro richiesta di B., Enrico II, con un diploma dato a Fasiano, concedeva al vescovato e al capitolo di Volterra alcuni privilegi assicuranti la protezione imperiale dei beni diocesani.
In Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Coll. 238-40, il ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] il giorno stesso nel battistero di S. Giovanni. Ricevette la prima educazione nel collegio dei calasanziani a Volterra, ma ne dovette uscire per ragioni di salute, proseguendo gli studi nel collegio Cicognini di Prato. Tornato a Firenze, ricevette la ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] 'Italia: ad Arezzo nel 1257, a Parma nel 1278 e nel 1286, a Poggibonsi nel 1287, a Città di Castello nel 1288, a Volterra nel 1292, ed a Colle Val d'Elsa e Montevarchi; fu anche capitano del popolo nel 1287 a Reggio. Durante la sua seconda podesteria ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] i lavori della soffitta"dove è detto che il C., dopo aver dipinto nella biblioteca della sagrestia del duomo di Volterra la pala del Martirio di s. Sebastiano, ricevette 66 scudi e mezzo. Queste notizie filtrano senza apprezzabili variazioni in tutte ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...