LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] e poi a Viareggio), alternando alla scuola attività diverse, dalla catalogazione delle urne etrusche del Museo di Volterra (Autobiografia, pp. VII, XVI) all'insegnamento universitario, non appena gli fu possibile. Conseguita per concorso nel 1924 ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] qualche affinità, forse più che con Bartolomeo della Gatta (ibid.), con l’affine irraggiamento che si diffonde verso Siena e Volterra. Nel S. Giovanni dell’altare del 1493 c’è poi, seppur limitato, un accostamento a Ghirlandaio, e non a quello ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] lasciato Firenze, per trovarsi impegnato, da quel che si era saputo, "pro longo tempore" ad un "certum laborerium" a Volterra (Poggi, pp. 46 s.). Con ogni probabilità l'indicazione della città toscana leggibile nel documento va ritenuta erronea, e ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] uomini fece parte delle truppe messe insieme dai commissari Rinaldo Albizzi e Palla Strozzi per reprimere la ribellione di Volterra e in tale occasione ebbe modo di consolidare i rapporti con Niccolò della Stella, figlio di una sorella di Braccio ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] di Angelo Galli, il podere ‘della Colombara’, nel suburbio fiorentino. Nell’autunno del 1429 represse una ribellione a Volterra e si unì in Versilia alle truppe fiorentine comandate da Niccolò Fortebracci della Stella per contrastare Paolo Guinigi ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] città, l'A. fu di nuovo arrestato: riuscì però a fuggire, rifugiandosi a Lucca. Poco tempo dopo, si recò a Volterra, che si era ribellata alla Repubblica, e vi fu riconosciuto quale commissario pontificio, mentre si adoperava, agli ordini di Clemente ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] e la fondazione di uno speciale ospizio marino in Porto Santo Stefano al servizio dei territori di Siena, Grosseto e Volterra, inaugurato nel 1873; organizzò "pubbliche letture", destinate a istruire le classi meno colte e soprattutto a favorire un ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] ).
Il 26 ott. 1342 il L. siglò a Firenze quattro accordi di pace tra alcune famiglie. Subito dopo si trasferì a Volterra, in qualità di notaio del camarlingo Angelo di Giammoro di Folco de' Baroncelli. L'attività si protrasse non oltre il luglio 1343 ...
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NICCOLO di Assisi
Mario Sensi
NICCOLÒ (Nicola, Nicolutius) di Assisi. – Frate minore e vescovo di Assisi fra il 1339 e il 1348, nacque ad Assisi. Nei codici è indicato come Zutii, Çutii, de Succis, [...] 1342 diede inizio alla tirannia della città. Del consiglio facevano parte i vescovi di Lecce, di Arezzo, di Pistoia e di Volterra, oltre al podestà Baglioni di Perugia e al fratello di Niccolò, Guglielmo i quali – scrive Giovanni Villani (I, 1857, p ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] geometria al Congresso internazionale dei matematici di Zurigo. L’anno seguente gli fu assegnato, a pari merito con Vito Volterra, il Premio reale per la matematica dell’Accademia dei Lincei, con una relazione molto lusinghiera in cui, accanto alla ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...