MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] Calabrese, che fu sospeso nel 1568, allorché la città di Udine chiamò un personaggio da tempo sospetto, Andrea Ghetti da Volterra, e il M. fu oggetto di durissime contestazioni da parte di cittadini influenti; ancora nel 1570, a causa del francescano ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] con stucchi e affreschi (opera del piacentino Giulio Mazzoni, pittore e scultore discepolo del Vasari e di Daniele da Volterra) di quel palazzo edificato nel rione Regola accanto alle case avite, che fu considerato uno dei mirabilia di Roma ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] tra 1740 e 1743. Da questa corrispondenza si evincono alcune amicizie comuni - come quella del poeta e vicario di Volterra, Mattia Damiani, o del poeta "scientifico" Rinaldo Bracci -, e il tentativo non riuscito del G. di procurare al fratello ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] anche il progetto per la cappella Corsini al Carmine di Firenze e, nel 1606, la cappella Inghirami nel Duomo di Volterra, completata da Giovanni Caccini dopo la sua morte. In più occasioni, Pieroni dispiegò la sua abilità di disegnatore anche su ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] solida situazione diplomatica, giacché aveva sottoscritto, a nome di quel Comune, un trattato di alleanza con Siena, Pistoia e Volterra. Nel marzo del 1262 raggiunse Padova, ove era stato eletto podestà per quell'anno; nella città veneta svolse una ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] sett. 1770, con il nome di Sofferente), gli Apatisti (già da 1738), i Georgofili, gli Etruschi di Cortona, i Sepolti di Volterra, i Pericolanti di Messina, gli Arcadi di Roma (con il nome di Tubalco Panichio) e di Fossano, i Catenati di Macerata, gli ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] 1597 (Cozzi Beccarini, 1976, p. 151). Dal 1595 era architetto dei Caetani e potrebbe quindi aver sostituito Francesco da Volterra, morto nel 1594, come architetto della cappella, e aver disegnato l’altare maggiore (L. Gori, in Cupperi-Extermann-Ioele ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] appartennero un piccolo dipinto di Sabatelli raffigurante il Duello fra Arunte e Bruto e il bozzetto della Difesa di Volterra fatta da Ferruccio (1840).
Fino alla fine della sua carriera Sabatelli alternò ai numerosi impegni artistici l’attività di ...
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NERI di Bicci
Daniele Rivoletti
NERI di Bicci. – Nacque, probabilmente a Firenze, da Bicci di Lorenzo e da Benedetta di Amato Amati tra il 1418 e il 1420 (le date si ricavano dalle portate al catasto [...] .
Nel 1478 datò l’ancona con S. Sebastiano tra i ss. Bartolomeo e Nicola, proveniente dalla chiesa di S. Giusto a Volterra (ora nella Pinacoteca comunale), e nel 1482 una Madonna col Bambino e quattro santi (Siena, Pinacoteca nazionale). Tra il 1 ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] intensa fu l'azione del G. anche fuori dei confini della sua città: iniziative analoghe alla sua si svilupparono a Volterra, Prato, Pistoia, Perugia e soprattutto a Lucca e a Modena, dove furono istruiti due processi di canonizzazione. Ancora vivente ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...