MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] , L. Lotti, L. Mannori, A. Zanfarino, E. Capozzi, P. Schiera, S. Basile, G. Volpe, T.E. Frosini, C. Fusaro, S. Volterra, L. Borsi, F. Lanchester, M. Caciagli, P. Armaroli); Enc. del pensiero politico. Autori, concetti, dottrine, a cura di R. Esposito ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] questione fosse affidato dal papa ad un collegio giudicante composto di tre altri vescovi della Tuscia longobarda - quelli di Volterra, Città di Castello e Chiusi -; ma permise che il collegìo stesso inviasse la propria sentenza - di nuovo in favore ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] il papa, come si dirà.
Negli anni 1424-25 fu in Toscana, a Firenze, ove parlò in S. Croce, a Prato, a Lucca, a Volterra ed a Siena, predicandovi tra l'aprile ed il giugno del 1425; Si recò poi ad Assisi, a Todi (febbraio 1426), a Viterbo (Quaresima ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nel Catalogo per le nozze del senatore Lorenzo Ginori, che venne eseguita nella chiesa di S. Filippo Neri di Volterra il 26 agosto: composizione d'occasione che concluse definitivamente l'attività fiorentina del musicista, che pochi giorni dopo partì ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , sostanzialmente immutati.
Sotto la guida di Neri fu avviata dal 1771 la progressiva ristrutturazione dei governi provinciali, – Volterra e Arezzo nel 1774, Livorno, Firenze nel 1782. Essa concedeva larghe autonomie ai consigli comunali e ai loro ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] una grande statua (2,5 m) di S. Giovanni,che doveva essere collocata con altre quattro eseguite da Raffaello da Montelupo, Daniele da Volterra, M. Civitali e G. A. Sormani (Vasari, V, p. 23) su un nuovo portale per Castel Sant'Angelo. I marmi furono ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] lo tormentava da molti anni e a poco erano serviti i lunghi e frequenti soggiorni nei bagni caldi presso Siena o Volterra. Usava la sua malattia anche per poter tenere le riunioni del governo o ricevere gli ambasciatori a casa propria, una prassi ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] dato i disegni per l’Annunciazione e l’Incoronazione della Vergine della grande vetrata circolare che Gaspare di Giovanni da Volterra avrebbe dovuto realizzare per la facciata del duomo e della quale non si fece poi nulla (Landi, 1655 circa, 1992 ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] . MDCCXLV; Leges analyticae e Naturalis philosophiae theoremata universalia, di forte impronta newtoniana; la Biblioteca Guarnacci di Volterra ha una Physica coelestis (ms. 282); la collezione privata Durazzo di Genova, infine, conserva in sei volumi ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] veronese; ne seguirono nuove e aspre polemiche erudite. Sulla via del ritorno, nell'autunno del 1739, il M. si trattenne a Volterra presso mons. M. Guarnacci, studioso di cose etrusche, evitando però di incontrare il rivale A.F. Gori. Fino al 1741 il ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...