D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , A History of magic and experimental Science, V, New York 1941, pp. 142 s.; E. Garin, A. D. e Raffaele da Volterra, in Rinascimento, I (1950), pp. 102 s.; F. Barbieri, Le edizioni romane di Francesco Minizio Calvo, in Miscellanea di scritti di ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Bonacolsi, dal Della Scala, da Galeazzo Visconti, signore di Milano, e da Castruccio Castracani, duca di Lucca, Pistoia, Luni e Volterra, per fronteggiare con le armi l'azione politica e militare promossa in Italia dal papa Giovanni XXII e dal suo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . In quelle settimane i guelfi, protetti dalle truppe angioine, presero il potere a Firenze, Prato, Pistoia, Lucca, San Gimignano, Volterra, Arezzo ed altrove, eleggendo podestà Carlo d'Angiò. Tra le città di una certa importanza solo Pisa e Siena si ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] il 17 sett. 1079 da Spedaletto in Val d’Orcia (Siena) regalò al vescovado di Lucca Castiglione Berardenga, nella contea di Volterra; poco dopo prese sotto la sua protezione la chiesa di S. Lucia di Paciano (Perugia); assicurò beni all’abate di Farfa ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] XII che gli ordinava di lasciare il territorio fiorentino senza arrecare molestie. Proseguì allora il suo cammino e, attraverso San Gimignano e Volterra, giunse di fronte a Piombino il 4 giugno. Ma la città, posta su rocce a picco sul mare, era ben ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] Ferdinando Martini, che riuscirono a coinvolgere la Società italiana per il progresso delle scienze (presieduta dal matematico Vito Volterra e amministrata dal direttore della Banca d’Italia Bonaldo Stringher) e l’editore Bemporad. Tra il 1921 e il ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . Nel 1548 richiamò "a non dar scandalo alle brigate" (Firpo, 1993, p. 76) l'agostiniano Andrea da Volterra, le cui azzardate prediche mantovane del 1543 pure aveva apprezzato. Infatti, mentre aveva sostanzialmente tollerato prudenti scambi di idee ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] pp. 629, 632, 640 s., 647, 661, 667-670, 672, 674 s., 720; C. Guasti, Gli avanzi dell'archivio di un pratese vescovo di Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII (1884), p. 320; Codice diplomatico sulmonese, a cura di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] un committente-regista e un Ordine che imponeva un proprio architetto esecutore: si fece sostituire da Francesco Capriani da Volterra, che aveva mostrato di stimare molto (Hibbard, 1967), ma che morì l'anno seguente, lasciando interrotta la fabbrica ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] il Magnifico attorno al 1490-91, accanto al Ghirlandaio, nella sala grande della villa medicea dello Spedaletto nei pressi di Volterra; l'affresco del F., a riscontro della Fucina di Vulcano del Ghirlandaio, era presumibilmente anch'esso di soggetto ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...