CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] ); Deposizione nel sepolcro (1566); Madonna del Rosario (1566); Deposizione dalla croce e Assunzione (1566, da Daniele da Volterra); Orazione nell'orto (1567); Giudizio universale (1567, da Michelangelo); Cristo in croce (1568, da Livio Agresti ...
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MICON e PERO
F. Canciani
Secondo, una tradizione riferita da varî autori (Val. Max., v, 4, 7; Plin., Nat. hist., vii, 36; Hyg., Fab., 254; Fest., xiv; Solin., i, 124) una giovane donna avrebbe salvato [...] Campaniens, Lipsia 1868, n. 1376; H. von Rohden, op. cit., p. 58, fig. 27; Latomus, cit., tav. I, fig. I. Specchio da Volterra: Latomus, cit., tav. VII, fig. 9; E. Gerhard, Etr. Spiegel, v, pp. 73 55., tav. 6o; cfr. G. Monaco, Uno specchio etruscò ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] e ancora B. Cellini, Giambologna ecc., oltre alla particolarissima situazione di Venezia) e di nuovo a Roma con Daniele da Volterra, Salviati, Vasari, P. Tibaldi (cui fecero seguito Taddeo e Federico Zuccari, il Cavalier d’Arpino); e così per il ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] , Roma 1964; R. Hampe, E. Simon, Griechische Sagen in der frühen etruskischen Kunst, Magonza 1964; C. Laviosa, Scultura tardo-etrusca di Volterra, Firenze 1964; T. Dohrn, in Boll. d'Arte, XLIX (1964), p. 97 segg.; S. Haynes, in Ant. Pl., IV, 1965; M ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ); cinque tavolette con Storie della Vergine (Pesaro, Museo civico); il Paliotto con storie di s. Orsola (Firenze, coll. Volterra, già Parigi, coll. Queiroy, fig. in Pallucchini, 1964, fig. 42).
Un altro gruppo di studiosi (Lazarev, 1954; Muraro ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] tradizione romana che, sullo sfondo dell'esempio di Perin del Vaga, si confronta soprattutto con Francesco Salviati, Daniele da Volterra e Taddeo Zuccari. I documenti attestano che il L. nel 1587 risiedeva a Roma, abitando nelle vicinanze di S ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] . Maria dei Monti, costruita dal Della Porta nel 1580, e tante altre opere di O. Mascherino, di M. Longhi e di Francesco da Volterra. Il rilievo di D. Castelli (Libro dei disegni dedicato alle opere di pontificato di Urbano VIII, Roma 1644, tavv. 2 s ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] . Tutto porta a ritenere esistente un agglomerato etrusco di modesta consistenza, posto sulla linea di confine dei territori di Volterra (a N-O) e di Chiusi (a S-E), come risulta dalle caratteristiche dei materiali rinvenuti. Sul centro etrusco ...
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acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] ancora visibili ruderi delle acropoli di Alatri, Ferentino, Segni, Norba e Palestrina) e nel territorio della civiltà etrusca (Tarquinia, Veio, Volterra). Ma anche a Roma, tra la fine dell'Età del Bronzo e l'inizio dell'Età del Ferro, cominciarono a ...
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Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] e dall'Etruria meridionale (oinochòai del Gruppo Torcop, stile di Genucilia, cratere del Gruppo dell'Imbuto) e settentrionale (Chiusi-Volterra). Una tomba ha restituito un elmo di ferro e una spada a balteo tipicamente gallica, e forse della ceramica ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...