DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] , XLVII (1982), 13, pp. 84 ss.; B. Davidson, The birth of John the Baptist and some other drawings by Daniele da Volterra, in Master Drawings, XXI (1983), pp. 152-59; L. Mortari, Gli affreschi di Francesco Salviati nella chiesa romana di S. Marcello ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , invece, è datato al 1502 dall'iscrizione incisa sotto la ghiera di coronamento (G. Leoncini, Illustrazione sulla cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 115; Poggi, 1909, p. 146). Anche il S. Antonio abate in S. Andrea a Lucca, già nella chiesa ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] di Firenze, I, Berlin 1909, p. LXXXI; M. Battistini, L'affresco di Iacopo Orcagna e di N. di P. G. nel palazzo dei Priori di Volterra, in L'Arte, XXII (1919), pp. 228 s.; R. Offner, N. di P. G., in Art in America, IX (1921), pp. 148-155, 233-240 ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] (ms., sec. XX), sub voce Dell'Acqua, Cesare; L. Rizzoli, Un pregevole quadro di C. D. rappresentante: "F. Ferruccio alla difesa di Volterra", in Padova, IV(1930), 2, pp. 3-9, fig. p. 7; P. Sticotti, Ilcastello di Miramare di Trieste, Roma 1930, p. 25 ...
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BRUNACCI, Francesco
Mario Pepe
Pittore di vetrate, figlio di un Barone e perciò spesso indicato come Baroni (Barone, di Barone), nacque a Perugia, presumibilmente nel primo decennio del sec. XV, ed [...] Galeotto de' Michelotti, arcidiacono del duomo, si trasferì a Orvieto, dove prese il posto di ser Gaspare di Giovanni da Volterra. Sembra che il soggiorno orvietano si sia prolungato fino al 1449, ma i rapporti con la fabbrica del duomo procedettero ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] la sconfitta del dominio bentivolesco. Il Vasari (p. 86) ricorda che "la statua fu fatta a concorrenza di Zaccheria da Volterra, il quale fu di molto superato...". Il 12 dicembre dello stesso anno il C., ancora minorenne, stipula assieme al padre il ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] Adriano e Traiano copiati da intagli antichi. Raggiunse grande reputazione con il ritratto di Cosimo III in calcedonio di Volterra a due colori (da identificarsi forse con un cammeo a Firenze, Museo degli argenti) presentato, tramite l'Incontri, al ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] il 1793 e il 1795 pare che il D. per sopravvivere abbia lavorato, insieme al Corneille, per la Società Inghirami di Volterra insegnando disegno agli operai e abbia disegnato lui stesso alcuni modelli. Nel 1794 è segnalato a Pisa (Lapauze, 1903) per ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] Spagnoli dalla Provenza, B. partecipò alle campagne d'Italia degli anni successivi, comandando le artiglierie agli assedi di Empoli, Volterra e Firenze. Tornò in Spagna nel 1529 e Carlo V lo incaricò dei lavori di rafforzamento della piazzaforte di ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] da lui messo a punto, e il restauro del celebre affresco Deposizione di Cristo dalla Croce dipinto da Daniele da Volterra nella cappella Orsini della chiesa della Trinità dei Monti, effettuato dal 1809 al 1812.
Il problema del degrado dell ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...