ADIMARI, Bonaccorso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Forese fu, dal 1246, per più di trent'anni capitano di parte guelfa, e, pertanto, costantemente al centro della vita politica fiorentina [...] ai danni della Chiesa in Romagna (1281). Spesso citato tra i partecipanti a vari consigli del Comune, era stato podestà di Volterra nel dicembre 1257, quando il vescovo di quella diocesi, Rainero Ubertini, l'autorizzò ad essere giudice tra sé e i ...
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ALBERTO
Giulio Prunai
Appartenne quasi sicuramente alla famiglia dei conti Alberti di Maremma, consorti di quelli di Mangona e di Vernio. Deve avere occupata la sede vescovile di Massa anteriormente [...] successivo, come delegato del pontefice Onorio III, fu arbitro nelle questioni vertenti tra il vescovo e i cittadini di Volterra, contro i quali lanciò l'interdetto; ebbe forti contrasti, per la proprietà del castello di Vallebuia in Maremma, con ...
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Attore, autore e regista italiano (n. Belluno 1956). Le storie, i contenuti, le memorie della sua terra, diventano temi centrali degli spettacoli di P. Partendo dai ricordi di bambino, ritrova la sua origine [...] i principi e la disciplina necessari al mestiere nell'attività dell'ISTA (International School of Theatre Anthropology) di E. Barba (Volterra, 1981). Ha collaborato con il Teatro di Pontedera, con E. Barba, con il Tag Teatro di Venezia (1984-86 ...
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Pittore (Sermoneta 1521 - Roma 1575). Allievo di Leonardo da Pistoia, lavorò in seguito con Perin del Vaga (Castel S. Angelo, loggia di Paolo III, 1543). Pur risentendo dell'influsso di Perin, lo stile [...] poco successivi gli affreschi di S. Maria dell'Anima, dove si evidenziano suggestioni michelangiolesche mediate attraverso Daniele da Volterra e B. Franco. Dagli anni Sessanta è intensa la sua produzione di pale d'altare, nelle quali la composizione ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] nel 1493, indice che, come è noto, ci è giunto solo indirettamente attraverso le testimonianze tardive del Questenberg e dei Volterrano. Tale ipotesi è respinta e silentio dalla Ferrari nel suo recente articolo. Ad ogni modo, pur senza voler ampliare ...
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BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] che nel 1601 si trovava a Firenze, ma ignoriamo con quali mansioni e quanto tempo vi rimase. Successivamente si trasferì a Volterra e il 4 febbr. 1604 fu nominato maestro di cappella della cattedrale, mantenendo tale incarico fino al 1607. Nel 1608 ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] sono edite in Liricitoscani del 1400, a cura di A. Lanza, I, Roma 1971, pp. 385-91.
Bibl.: L. Frati, Ilsacco di Volterra del 1472, in Scelta di curios. lett. ined. o rare, Bologna 1886, pp. 91-102; F. Fiamini, La lirica toscana del Rinasc. anteriore ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] del 31 gennaio 1342 che ne ricorda il bando dalla città ricevuto al tempo di una delle podesterie di Pannocchia da Volterra, probabilmente la seconda del 1336, assieme al pagamento di una multa di trecento lire, causato dalle gravi ferite da lui ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] p. 225; F. Zeri, Rivedendo J. D., in Antol. di belle arti, 1978, 2, pp. 114-121; J. S. Weisz, Daniele da Volterra..., in The Burl. Mag., CXXIII (1981), pp. 355 s.; C. Strinati, in L'immagine di s. Francesco nella Controriforma (catal.), Roma 1982, pp ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] entrate pontificie come il sussidio della crociata. Di questa sua attività resta traccia nei dispacci che il vescovo di Volterra, Giacomo Gherardi, inviò a Roma nel corso della sua nunziatura milanese del 1487-1490. Erano gli anni della difficile ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...