FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] Nicolaus Bandini" che nella Storia di San Gimignano del Pecori compare tra i commissari della pace tra San Gimignano e Volterra del 1309 (Navone). Degli altri membri della "brigata nobile e cortese" nominati nel sonetto di dedica, "Tingoccio e Min di ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Bemporad - I. Zatelli, Firenze 1998, pp. 71-84; A. Veronese, Una famiglia di banchieri ebrei tra XIV e XVI secolo: i da Volterra. Reti di credito nell’Italia del Rinascimento, Pisa 1998, pp. 91-93, 96 s., 109, 124, 128; M. Luzzati, Dalla Toscana a ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , Il duomo di Firenze (1909), a cura di M. Haines, Firenze 1983, pp. 240-242 e ad Indicem; M. Battistini, Nel Maschio di Volterra, Pescia 1925, p. 10; P. Voit, Una bottega in via dei Servi, in Acta historiae artium, VII (1961), pp. 187-228 passim; F ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] del palazzo pubblico di Siena. Il dipinto, secondo quanto attesta l'atto di pagamento, fu eseguito da Mariotto da Volterra (Coor).
Bagnoli (p. 388) ha ascritto al catalogo del L. un S. Leonardo marmoreo, di collezione privata fiorentina, datandolo ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] la sua attività nota in quanto giurista non va al di là di qualche arbitrato (lite tra le comunità di Monterotondo e Volterra, 1468; dispute tra la certosa di Maggiano, legata ai Petroni da secolari rapporti, e l’abbazia della Ss. Trinità ad Alfiano ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] impedire queste manovre e per mettere a tacere chi lo accusava di favorire la candidatura del fratello Francesco, vescovo di Volterra, si adoperò per la nomina di Pazzi: fece inviare allo scopo una lettera commendatizia al papa a nome non della ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] ai citati Mémoires du duc de Saint-Simon. Si deve a M. Battistini il ritrovamento di importanti documenti d'archivio: Nel maschio di Volterra, Pescia 1925, pp. 130-139; e Medici ciarlatani e ciarlatani medici del sec. XVII. Il marchese N. C. d. C. in ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] non ben definiti.
In effetti è noto dalla corrispondenza diplomatica del nunzio a Milano Giacomo Gherardi, vescovo di Volterra, che a lui erano spesso indirizzati i dispacci dei nunzi come le richieste di tutti coloro che desideravano usufruire ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] lui tratte dal Collegio Germanico di Roma grazie all'appoggio del cardinale Tolomei) e gli facilitò l'accesso all'archivio di Volterra.
Nel 1742 rientrò nel monastero di S. Michele di Murano, dove, ormai recuperata l'integrità fisica, si dedicò ad un ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] fiorentino, egli organizzò dall'ottobre del 1455 grandi manifestazioni religiose a Firenze ed in Toscana (ad es., a Volterra nell'aprile del 1457). Attraversando le varie località, all'inizio teneva numerose prediche per mostrare come il papa gli ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...