MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] culto che ben rispondevano al suo desiderio di isolamento e meditazione (Orvieto, San Gimignano, Monte Oliveto Maggiore, Volterra, Pisa). Contemporaneamente condusse ricerche sulle diverse tipologie umane studiando anche la collezione di stampe di C ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] Arezzo, tomba che sarà poi riecheggiata, ma in forme più complesse e organiche, in quella di Mauro Maffei nel duomo di Volterra (1536-37), e successivamente in quella del Sannazzaro nella chiesa di S. Maria del Parto in Napoli eseguita, dal 1538 al ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] consenso del B., milite, familiare e procuratore di re Carlo, quella tra Pisa da una parte e Firenze, Prato, Volterra, Colle e San Gimignano dall'altra.
Tuttavia sull'attività del B. come vicario in Toscana si conoscono solamente alcuni particolari ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] di S. Domenico, convento lucchese oggi soppresso (Santini, 1961, p. 49). Si ricorda un altro calice per la baffia di Volterra, la corona per un sacro simulacro della chiesa di Tofori (Lucca), una croce episcopale per l'allora arcivescovo di Lucca ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] gennaio e del febbraio del 1350, tenutesi per eleggere il nuovo podestà e per trovare una soluzione alla questione di Volterra. Il 20 maggio successivo venne nominato dalle autorità comunali pisane podestà di Lucca per il secondo semestre di quell ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] di Pienza e, come appare da un atto dell’ottobre del 1466, ottenne anche la prepositura di Grosseto con una aspettativa a Volterra. L’atto informa anche dell’incarico curiale assunto per il nuovo papa. Sin dall’inizio del 1466, infatti, era stato ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] , sotto il profilo sia politico sia culturale. Dal 1° ottobre 1407 al 1° aprile 1408 fu capitano di Volterra. Nel 1409 fece parte della commissione incaricata di controllare il lavoro di revisione della raccolta statutaria di Firenze affidato al ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] , p. 8).
Tra il 1868 e il '70 il C. eseguì quattro quadri storici: Ferruccio ferito sotto le mura di Volterra (Venezia, scuola elementare "Diedo", deposito del municipio di Venezia); Il matrimonio di Jacopo Foscari, Le ultime ore di Marin Faliero ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Cosimo I con l'A. un più sicuro sistema di difesa del litorale piombinese.
Riunitisi nel giugno dello stesso anno a Volterra, l'A. riaffermò la sua fedeltà all'imperatore, ma alla proposta di permutare lo stato con un equivalente territorio nel regno ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] , senza però confermarlo nel corso di un ulteriore esame, non vennero liberati, ed anzi furono rinchiusi rispettivamente nelle fortezze di Volterra e di Pisa. Qui il F. rimase almeno fino al 1585, godendo di qualche agio per espressa disposizione del ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...