FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] restauri effettuati nel 1581 nella chiesa di S. Maria della Spina a Pisa (Tanfani, 1871) e nel 1584 nella cattedrale di Volterra (pulpito; Leoncini, 1869) e ancora un ritratto di CosimoI de' Medici, eseguito in commesso di pietre tenere nel 1598 e ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] : tra gli altri, G. Tiraboschi, S. Donati, F. Mingarelli, M. Guarnacci - che nel 1764 lo annoverò tra gli accademici Sepolti di Volterra -, G. D. Mansi, G. M. Pagnini, P. A. Slatri, A. M. Gardini.
Nel settembre del 1763 fece ritorno a Milano, dove ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] ); Deposizione nel sepolcro (1566); Madonna del Rosario (1566); Deposizione dalla croce e Assunzione (1566, da Daniele da Volterra); Orazione nell'orto (1567); Giudizio universale (1567, da Michelangelo); Cristo in croce (1568, da Livio Agresti ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] luglio 1257 il B. era fra le persone di fiducia del podestà Ricciardo de Villa, quando questi concesse ai cittadini di Volterra il permesso di esportare granaglie attraverso Pisa. Il 1º ott. 1257 appare di nuovo come portavoce dei Gualandi e di altri ...
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GIANNINI, Giovanni
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Tereglio di Coreglia Antelminelli, in Garfagnana, il 25 dic. 1867, da Gustavo e da Marianna Grisanti. Compì gli studi universitari a Pisa, formandosi [...] delle biblioteche d'Italia diretta da G. Mazzatinti, pubblicò a Forlì Inventario dei manoscritti della biblioteca Guarnacci di Volterra, lavoro che attesta il suo appassionato interesse anche per i documenti storici e letterari. Nel 1895 curò il ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] (avvenuti nella casa del fratello dello sposo, il cardinale Girolamo) si trova nel Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, entrato proprio intorno a quest'epoca, dopo la morte del cardinale Iacopo Ammannati, suo protettore, al servizio del B ...
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BERTI, Simone di Bartolomeo
Stefano Orlandi
Nativo di Firenze, deve aver vestito l'abito domenicano nel convento di S. Marco, giovane di una ventina d'anni, verso il 1450, sotto il priorato di fra' [...] Novella e di S. Maria del Fiore con "grandissimo concorso di popolo", a Bologna, a Roma, a Venezia, a Pisa ed a Volterra "con grande onore dell'Ordine, ed in molte altre città e luoghi, seguito con grande attenzione e lode; era, infatti, di dolce ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] inviato commissario a Cortona, nel 1547 fu nuovamente eletto tra gli Otto di guardia e Balia, nel 1549 fu commissario a Volterra. Morì a Firenze il 1º luglio del 1552.
Aveva sposato Lucrezia di Niccolò Tanini, dalla quale ebbe Manente, morto nel 1524 ...
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GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] .
Il G. fu socio della SIPS (Società italiana per il progresso delle scienze), e come tale curò insieme con G. Loria e V. Volterra, la pubblicazione delle Opere matematiche di G.C. Fagnano (I-III, Milano 1911-12).
Il G. morì a Roma il 4 nov. 1941 ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , a cui lo elevò Callisto III con bolla datata 1 maggio 1457 e pubblicata il 5 settembre di quell'anno. lacopo Gherardi da Volterra lo giudicò il più ricco cardinale, dopo il francese Estouteville (Diario romano, ediz. a cura di E. Carusi, in Rerum ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...