DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] solida situazione diplomatica, giacché aveva sottoscritto, a nome di quel Comune, un trattato di alleanza con Siena, Pistoia e Volterra. Nel marzo del 1262 raggiunse Padova, ove era stato eletto podestà per quell'anno; nella città veneta svolse una ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] sett. 1770, con il nome di Sofferente), gli Apatisti (già da 1738), i Georgofili, gli Etruschi di Cortona, i Sepolti di Volterra, i Pericolanti di Messina, gli Arcadi di Roma (con il nome di Tubalco Panichio) e di Fossano, i Catenati di Macerata, gli ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] intensa fu l'azione del G. anche fuori dei confini della sua città: iniziative analoghe alla sua si svilupparono a Volterra, Prato, Pistoia, Perugia e soprattutto a Lucca e a Modena, dove furono istruiti due processi di canonizzazione. Ancora vivente ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] , nel sepolcro della famiglia nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Comunità di Volterra, 1339 ag. 5; Dipl., Deposito Della Gherardisca, 1334 ott. 5; Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione A, nn ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] pp. 190, 226, 268 s., 275, 282, 304, 385 s., 444, 489, 546, 550, 574, 750; D. Macciò, Nuova guida della città di Fiesole, Volterra 1869, pp. 31, 39, 45-47, 53; A. Guerri, Fiesole e il suo comune, Firenze 1897, pp. 51, 68 s.; R. Razzoli, La chiesa di ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] di Mangona - e Tora, e un maschio, Gherardo detto Gaddo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Dipl. Comunità di Volterra, 1305 ag. 28, 1311 sett. 11;Archivio di Stato di Pisa, Carte Bonaini, filza VII;Ibid., Comune, Divisione A, nn. 83 ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] . 739, c. 1r; Vat. lat. 3351; Vat. lat. 3419; Vat lat. 10377, pp. 69 s., 85-89; Vat. lat. 12343, c. 131rv; Volterra, Bibl. Guarnacciana, ms. 5885, cc. 18v-22r; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna parte terza, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] 653, 682, 700, 703, 727, 747; Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491), di Joampiero Leostello da Volterra, in Documenti per la storia le arti e le industrie delle Provincie napoletane raccolti e pubblicati per cura di Gaetano ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] Caetani, ma dopo l'elezione di Clemente V si ritirò nella rocca di Pietracassa (ai confini dei territori di Pisa e di Volterra), dalla quale operò militarmente per una decina d'anni (morì infatti prima del 1317) contro la città natale, che l'aveva ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] embrionale e confusa) il problema dell'etrusco e dei dialetti italici, citando l'iscrizione del "sepolcro di Tarconte" a Volterra e le Tavole Bugubine.
La Biblioteca universitaria di Pavia possiede, sotto la segnatura C. XXXI G. 26, un manoscritto ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...