Fisico-matematico (Clermont-Ferrand 1890 - Neuilly-sur-Seine 1962); fu discepolo e collaboratore anche di V. Volterra a Roma. Professore di meccanica razionale alla Sorbona; fondatore dell'Istituto di [...] . Tra le opere: Leçons sur la composition et les fonctions permutables (con V. Volterra, 1924); Théorie générale des fonctionnelles (con V. Volterra, 1936); Cours de mécanique des fluides (con L. Malavard, 1936); Mécanique générale (1953 ...
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Famiglia comitale del Volterrano, nota dal sec. 10º. Possedeva molti castelli nei territorî di Pisa, Volterra, Massa Marittima (della Pietra, d'Elci, ecc.), da cui si denominarono i varî rami. Stretti [...] in potente consorteria attorno a loro membri divenuti vescovi di Volterra, Galgano (m. 1170 circa), prima, Ildebrando (m. 1211), poi, quindi Pagano (m. 1239), cercarono, ma senza riuscirvi definitivamente, di farsi signori della città. Estesasi Siena ...
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Andreoccio di Bartolomeo
P. F. Pistilli
Maestro d'intaglio, nato a Siena (metà sec. 14°), ma attivo a Volterra e a Pisa. La prima notizia, del 1373, lo ricorda testimone a un atto notarile a Volterra; [...] -1390 era a Pisa, ove realizzò gli armadi per la sacrestia di S. Martino in Chinzica (firmati e datati). Nel 1390 ritornò a Volterra per compiere lavori nel palazzo dei Priori e qui, a eccezione di un viaggio a Siena nel 1392 per stimare il coro del ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] 107-114; L. Pescetti, M. M. (1463-1537), ibid., VI (1932), pp. 65-91; P. Paschini, Una famiglia di curiali. I Maffei di Volterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VII (1953), pp. 356-376; L. Pescetti, Le prime nozze di Lucrezia Borgia in un ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] cattolica a Roma da Pio VI a Leone XIII, Roma 1974, pp. 105 s.; B. Casini, I libri d'oro delle città Volterra e S. Miniato, in Rassegna volterrana, LXI-LXII (1985-1986), p. 412; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958, p ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] durante il pontificato di Alessandro VI (Vasari, 1568, 1976, IV, p. 316). In effetti, il pittore «Pietro di Andrea da Volterra», documentato a Roma in questo periodo e identificabile con l’anonimo ‘Maestro di Griselda’, giustifica l’approdo a Roma di ...
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ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] , Documenti per la storia dell'arte senese..., I, Siena 1854, pp. 369-371; M. Battistini, Due maestri di tarsia senesi del sec. XIV a Volterra: Iacopo di Francesco del Tonghio e A. di B., in L'Arte, XXIII(1920), pp. 272-274; Id., A. di B. da Siena ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] sicure sulla sua giovinezza e sulla sua educazione artistica: lo si vuole dapprima allievo del pittore suo conterraneo Daniele da Volterra e poi, a Firenze, di Santi di Tito. Sicuramente al seguito di quest'ultimo venne a Roma, dove lo vediamo ...
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Capitano di ventura (sec. 16º). A capo di truppe imperiali combatté contro F. Ferrucci, che aveva riconquistato Volterra dopo la sua ribellione: nel celebre scontro di Gavinana (1530) uccise crudelmente [...] Ferrucci, già gravemente ferito. Dopo la caduta di Firenze fu inviato da Carlo V a combattere in Ungheria ...
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Condottiero (m. 1435), nipote di Braccio da Montone. Al servizio della Repubblica fiorentina, sconfisse Lucca (1418) e sottomise Volterra (1429), insorta contro Firenze. Nel 1433, al soldo di Filippo Maria [...] Visconti, invase, con Francesco Sforza, lo Stato pontificio, costringendo Eugenio IV a riconoscere l'autorità del Concilio di Basilea (15 dicembre). Nominato gran confaloniere dalla popolazione romana ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...