Pittore (seconda metà 16º sec.), probabilmente appartenente alla famiglia A. di Borgo San Sepolcro. Scolaro prediletto di Daniele da Volterra, eseguì sui cartoni del maestro gli affreschi d'una cappella [...] nella chiesa romana della Trinità dei Monti, insieme a G. Paolo Rossetti ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] 1014, dietro richiesta di B., Enrico II, con un diploma dato a Fasiano, concedeva al vescovato e al capitolo di Volterra alcuni privilegi assicuranti la protezione imperiale dei beni diocesani.
In Antiquitates Italicae Medii Aevi, V, Coll. 238-40, il ...
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Pittore fiorentino (sec. 14º-15º). Gli affreschi del pal. comunale di San Miniato al Tedesco (1393), di S. Francesco a Volterra (1410), della chiesa e dell'oratorio di S. Lorenzo in Ponte a San Gimignano [...] (1413), ne mostrano l'avvio orcagnesco, l'influenza di A. Gaddi e la finale adesione ai modi del gotico internazionale ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] 'Italia: ad Arezzo nel 1257, a Parma nel 1278 e nel 1286, a Poggibonsi nel 1287, a Città di Castello nel 1288, a Volterra nel 1292, ed a Colle Val d'Elsa e Montevarchi; fu anche capitano del popolo nel 1287 a Reggio. Durante la sua seconda podesteria ...
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Musicista (Roma 1602 - Forlì 1677), appartenente alla Scuola romana. Monaco camaldolese (1617), fu celebre come organista e compositore. Maestro di cappella a Volterra, Forlì, Iesi, Faenza, scrisse messe, [...] salmi, mottetti, litanie, madrigali, introducendo anche nella musica sacra il nuovo stile concertante di ascendenza monteverdiana ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] i lavori della soffitta"dove è detto che il C., dopo aver dipinto nella biblioteca della sagrestia del duomo di Volterra la pala del Martirio di s. Sebastiano, ricevette 66 scudi e mezzo. Queste notizie filtrano senza apprezzabili variazioni in tutte ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] da Verona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, p. 204 n. 2; Jacopo Gherardi da Volterra, Il Diario romano, a cura di E. Carusi, ibid., XXIII, 3, p. 18; R. Arch. di Stato di Lucca, Regesti, V, Carteggio degli ...
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Scultore, ingegnere e pittore (Arezzo 1473 - Roma 1544), amico e forse collaboratore di Baccio da Montelupo a Firenze, fu attivo (1506) a Volterra e (1516) a Bologna, dove eseguì (1524 circa) a S. Petronio, [...] assieme ai figli Gabriele e Giovanni, la decorazione plastica dei due portali laterali. A Trento (1531-35), decorò la residenza di B. Clesio nel castello del Buonconsiglio. Fu infine (1536) a Bologna e ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] archivio ed intendente di caratteri e carte antiche; amico di cuore di Tavanti, furbo e mescolato in tutte le cose di Volterra, contrario agli ecclesiastici. Vorrebbe la decimazione nuova perché non vi è altro che lui capace di eseguirla. È da aversi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G. per succedere a Raffaello nell'incarico, indica l'interesse e la stima che circondavano il pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, della quale nulla, per ora, è stato rintracciato ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...