ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] P. S. Allen, Hieronymus Balbus in Paris, in English Historical Review, XVII(1903), pp. 418-428; Il Diario Romano di Iacopo Gherardi da Volterra, a cura di E. Carusi, Città di Castello 1904-06, p. 117; A. Pasini, F. A. - Memorie e saggi poetici, Forlì ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] verso Sud; mentre il G., riunitosi ormai a esse, riuscì a impadronirsi del castello di Chianni, sui monti di Volterra.
Con l'inoltrarsi dell'estate le truppe di Luchino si trovarono però in grandi difficoltà d'approvvigionamento, mentre cominciavano ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] De gestis Pauli secundi, ibid., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 35; Il diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, ad Indicem; Oratio in funere reverendissimi cardinali Spoletani, Romae [c. 1480: Copinger, n ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] 'isola di Negroponte e che erano già stati assegnati all'arcivescovo di Atene Ludovico Aliotti prima del suo trasferimento a Volterra. Nel maggio 1405 questa concessione venne confermata da Innocenzo VII. Il 27 dic. 1404 il L. aveva ricevuto dallo ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] Ascensione e la Pentecoste (cc. 26v, 36r, 181r, 204r, 209r) di un graduale della parrocchia di Pomarance, vicino a Volterra; dipinto e disegni si collocherebbero nei primi anni del quinto decennio del Quattrocento (Bagemihl).
Fonti e Bibl.: G. Vasari ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] , su taluni dei quali si applicò più tardi l'attenta cura dell'erede delle sue carte (cfr. ad es.: Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, con l'aggiunte di S. Ammirato il Giovane, Firenze 1637). Dopo aver fatto testamento, l'A. si spegneva l'11 ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] lo celebra come "un de ces mécènes de grande envergure", caratteristici del Rinascimento.
Fonti e Bibl.: Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 18, 145; Le vite di Paolo II di ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] 1677, p. 571; G. Richa, Notizie delle chiese fiorentine, V, Firenze 1757, p. 335; G. Leoncini, Illustrazione della cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 96; L. Tanfani Centofanti, Della chiesa di S. Maria del Pontenovo…, Pisa 1871, pp. 112-114; A ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] 28; R. Piattoli, IConsigli del Comunedi Prato, Bologna 1940, p. XXII; F. Guidi, Appunti storici sulla famiglia dei conti Guidi…, Volterra 1941, pp. 28 ss.; A. Mancini, Storiadi Lucca, Firenze 1950, pp. 83 ss.; Gli statutidel Comune di Treviso, a cura ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 320, 615; C. Guasti, Gli avanzi dell'archivio di un pratese vescovo di Volterra, in Arch.stor. ital., s. 4, XIII (1884), pp. 203 s.; E. Cecconi, Studi storici sul concilio di Firenze, Firenze 1896 ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...