CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] avvicinarsi al territorio fiorentino.
È questo l'ultimo significativo episodio dell'attività diplomatica del C.: capitano di Giustizia in Volterra nel 1416, nel 1417 fu per la quinta volta gonfaloniere di Giustizia in Firenze. Nel 1419 era vicario ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] , s. 3, XXI (1970), pp. 19-72 passim; Id., Das Fragment einer Statue G. P.s im Museo Guarnacci in Volterra. Eine Hypothese zur Statue des Melchisedek an der Fontana Maggiore in Perugia, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XV ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] : A. Giani, Vera origine del sacro Ordine de Servi di S. Maria…, Firenze 1591, pp. 126-128; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole,Volterra et d'Arezzo, Firenze 1637, pp. 239-241; I. Burali, Vite de vescovi aretini…, Arezzo 1638, pp. 113 s.; A. Ciaconius ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] soltanto il frammento di una modanantura e di un fregio sito nell'intercapedine fra il cinquecentesco soffitto ligneo di Daniele da Volterra e la parete.
Non si conosce l'esatta data di morte di G., che doveva essere però avvenuta entro il novembre ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , appartenente invece ad una dinastia di burocrati già affermatasi al tempo di Cosimo I, ed Antonio Serguidi, pure di Volterra, genero di Bartolomeo Concini e cresciuto alla sua scuola, già potente segretario di Francesco I e capo della fazione di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ; ma riuscì al C. di ottenerne in extremis dal commissario Serristori il trasferimento dalla fortezza del Belvedere al carcere di Volterra. Donde però la prigionia, il processo e l'Apologia dell'ex dittatore, che alimentarono contro il C. le ire dei ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , ad vocem; I Libri commemoriali... di Venezia, a cura di R. Predelli, V-VI, Venezia 1901 - 1904, ad vocem; J. Gherardi da Volterra, Il diario romano..., a cura di E. Carusi, in Rer. Ital. Script., XXXIII, 3, ad vocem; J. Burchard, Liber notarum, a ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 174; W. Lotz, Vignola et Giacomo della Porta (1550-1589), ibid., pp. 225-241; I. Cheney, Les premières décorations: Daniele da Volterra, Salviati et les frères Zùccari, ibid., pp. 243-67; R. Vincent, Les antiques, ibid., I, 2, p. 335; M. Boiteux, Les ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...