Giurista (n. Volterra prima metà sec. 18º - m. inizî sec. 19º); prof. di diritto civile a Pisa, fu poi in magistratura. Fu tra i primi studiosi che si occuparono della storia della legislazione. Scrisse [...] De ortu et progressu legislationis in Etruria (1771) e l'opera di più ampio respiro Antiquitates florentinae iurisprudentiam Etruriae illustrantes iuxta ordinem digestae (1777), divisa in cinque dissertazioni, ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] varî passi che tenderebbero ad equiparare per una serie di casi i fidanzati ai coniugi.
Una recente teoria (E. Volterra) sostiene che quasi tutti questi passi sono dovuti a innovazioni postclassiche e giustinianee o si riferiscono all'antico diritto ...
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JAEGER, Ernst
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Landau nel 1869. Esercitò dapprima l'avvocatura e dal 1897-98 fu ausiliario presso il Ministero della giustizia. Fu nominato professore di diritto [...] civile nell'università di Erlangen nel 1899, di diritto processuale a Würzburg nel 1900, nel 1905 fu chiamato all'università di Lipsia.
Opere principali: Die Voraussetzung eines Nachlasskonkurses, Monaco ...
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VOET, Paul
Edoardo Volterra
Giurista, nato il 7 giugno 1619 a Heusden, morto il 1° agosto 1677 a Utrecht, figlio del teologo Gisberto. Fu professore per lunghi anni a Utrecht, dove insegnò varie discipline, [...] quali la logica, la metafisica, la lingua greca e il diritto civile. Scrisse numerose opere giuridiche, assai note al suo tempo: De usu iuris civilis et canonici in Belgio unito (Utrecht 1676); De mobilium ...
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ZIMMERN, Siegmund Wilhelm
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Heidelberg il 4 marzo 1796, morto il 9 giugno 1830. Compì gli studî universitarî a Heidelberg, Berlino e Gottinga, ottenendo a Heidelberg [...] il titolo di libero docente nel 1821. Nel 1826 fu nominato professore ordinario nell'università di Jena, nella quale città rivestì anche cariche amministrative e giudiziarie.
Fu uno dei maggiori rappresentanti ...
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SOCINI, Mariano
Edoardo Volterra
Giurista, nato a Siena nel 1401, ivi morto nel 1467. Studiò a Siena e a Padova e insegnò in entrambe le università con molto onore. Si dedicò soprattutto allo studio [...] del diritto canonico, ma non trascurò nemmeno lo studio del diritto civile, di cui fu uno dei principali cultori al suo tempo in Toscana. Coltivò anche la storia, la poesia, la musica, la pittura e la ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] di P. Bonfante, dopo un periodo di studio in Germania, sotto la guida di L. Mitteis e di O. Lenel, venne nominato, nel 1912, professore di diritto romano nell'università di Camerino, e successivamente ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] M. G. e sull'utopia della "sapientia antiquissima", ibid., pp. 127-140; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III (1926), 1, pp. 37-42; L. Pescetti, Le onoranze funebri a mons. M. G., in Il Corazziere, XLV (1926), 48 ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] V, 7: Si furiosus escit, adgnatum gentiliumque in eo pecuniaque eius potestas esto; Cic., Ad Her., I, 13, 23; De inv., II, 50; Dig., XXVII, 10 De curat. furioso, 1 pr.; Ulp. XII, 2: Lex duodecim tabularum ...
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Umanista, storico e giureconsulto (Arezzo 1415 - Firenze 1464); insegnò diritto civile e canonico a Volterra (1435) e Firenze, ove partecipò al certame coronario (1441) e succedette (1458) a Poggio Bracciolini [...] come cancelliere, carica che mantenne fino alla morte. Scrisse mediocri poesie in volgare e, in latino, una storia della prima crociata in 4 libri (De bello a Christianis contra barbaros gesto) e il Dialogus ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...