GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] ., n.s., VI [1928], pp. 53-71). A lui si deve infatti l'estensione della teoria di Boltzmann e Volterra, originariamente formulata per il caso dell'elasticità, ai fenomeni elettromagnetici. A questo riguardo, già nel 1928 egli introdusse, con precise ...
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Abel Niels Henrik
Abel 〈àabel〉 Niels Henrik [STF](Findö 1802 - Froland 1829) Matematico norvegese. ◆ [ANM] Condizione, o criterio, di convergenza di A.: (a) se Σnan converge e bn è una successione monotona [...] BK|≤B, allora |ΣK=1K=naKbK|≤B(|a₁|+2|an|). ◆ [ANM] Equazioni integrali di A.: classe di equazioni integrali del tipo di Volterra: v. equazioni integrali: II 476 d; tali equazioni intervengono, per es., nello studio del moto di un corpo che cade in un ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] ottenne una borsa ministeriale di perfezionamento all'estero e successivamente una borsa Rockefeller, per raccomandazione di Corbino e V. Volterra. Andò prima a Gottinga presso Max Born. A Gottinga la fisica teorica era in un periodo di fermento che ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] (poi Istituto matematico), che diresse per tutta la vita. Nel 1924, su proposta di una commissione composta da L. Bianchi, V. Volterra e T. Levi-Civita, gli fu conferita la medaglia d'oro per la matematica della Società italiana delle scienze del XI ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] d'ingegneria nell'Università di Roma, dove ebbe compagni il fratello Luciano, E. Segré, G. Gentile jr., G. Enriques, E. Volterra, G. Piqué. Nel 1926 il lungimirante senatore O.M. Corbino (dal 1918 direttore dell'istituto di fisica di via Panisperna ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] Levi-Civita a Padova previa rinuncia dello stesso Marcolongo.
Nel 1899, dopo il parere di una commissione composta da V. Volterra, G. Morera e C. Somigliana, il M. fu promosso ordinario a Messina. Nel dicembre 1907 si trasferì a Napoli, dove ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] la novità del metodo … e la precisione del risultato raggiunto" (ibid., p. 321) dai due lincei, P. Blaserna e V. Volterra, che ne furono i presentatori.
Fra le conclusioni più importanti delle sue misure, l'A. stesso elencò la determinazione della ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] anni della guerra le ricerche del L. e le possibilità di applicazione dei loro risultati suscitarono l'interesse di V. Volterra che dirigeva l'Ufficio invenzioni e ricerche.
Seguirono anni di fervida attività sperimentale, in cui il L. si concentrò ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] analitico) di un’ampia classe di operatori ellittici su una varietà (teoria dell’indice). Il progetto originario di Volterra, dell’estensione del calcolo classico agli spazi di funzioni, che si era realizzato piuttosto rapidamente per quanto riguarda ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] , la riunione istitutiva della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS). Tale evento, voluto da Vito Volterra, Giacomo Ciamician e Camillo Golgi, vide numerosi professori universitari del nostro Paese riprendere l’antica tradizione dei ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...