PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] , la riunione istitutiva della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS). Tale evento, voluto da Vito Volterra, Giacomo Ciamician e Camillo Golgi, vide numerosi professori universitari del nostro Paese riprendere l’antica tradizione dei ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] solidi, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, X [1901], pp. 57-60) e poi ampiamente sviluppata da V. Volterra.
Un giudizio globale sul G. è forse contenuto nelle parole del fisico M. La Rosa pronunciate nel sintetico "elogio" in occasione dei ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] Huyghens, ibid., s. 3, XXII [1914], pp. 206-211), dette la dimostrazione rigorosa, poi approfondita da E. Beltrami e V. Volterra, della formula di Kirchhoff che traduce il principio di Huyghens. Una nota del 1920 (Sulla propagazione di onde di forma ...
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PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] tarda età.
Nel luglio 1913 Pacini ottenne la libera docenza in fisica sperimentale, su proposta di una commissione presieduta da Vito Volterra. Fu professore incaricato a Roma dal 1915 al 1919, e poi dal 1924 al 1925. Nel 1926 partecipò a un concorso ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] delle radiazioni incidenti sopra una superficie riflettente in movimento (memoria postuma, con relazione e note di A. Roiti e V. Volterra), in Rendic. d. R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matem., e naturah, s. 5, XII, 2 (1903 ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] in un corpo si sviluppano in corrispondenza di una data sezione, per le sei corrispondenti caratteristiche di una distorsione di Volterra è uguale e contraria al lavoro che le forze esterne, applicate al corpo stesso eseguirebbero nel cambiamento di ...
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EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] elenco di 410 pubblicazioni; in Boll. d. Acc. Gioenia di scienze nat., s. 4, I (1948), pp. 5-15. Cfr. inoltre V. Volterra, Concorsoal posto di geofisico capo, in Bollettino d. R. Com. talassografica ital., X (1920), 63-65, pp. 37-40; B. Paoloni, I ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...