BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] del monastero da parte delle monache, che si rifugiarono nel 1337 in quello dei SS. Vittore e Niccolò, nella diocesi di Volterra, poi nel 1477 in quello di S. Girolamo a San Gemignano; le monache di questo monastero sostenevano che il corpo di ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] dal papa il titolo di granduca di Toscana. Nel concistoro dei 2 ag. 1568 l'A. era stato nominato vescovo di Volterra. Tornato in Toscana, nell'ottobre 1573, alla morte della principessa Giovanna di Portogallo, sorella di Filippo II, egli fu inviato ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] un progetto destinato a consolidare l'immagine e il prestigio della sua famiglia: nel 1591, su disegno di Francesco Capriani da Volterra, iniziò la costruzione di un palazzo in via dei Coronari, il cui intento celebrativo fu compiuto, all'inizio del ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] . Script., 2 ediz., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 5 s., 26 s., 30 s., 39 s., 52; Il diario romanodi Jacopo Gherardi da Volterra, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 17, 58, 80, 91, 94, 99, 101 s., 112, 121 s., 126, 131, 135; Diarioromano... di ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] fonti, di scuola e no, fra le quali Felino Sandei, Antonino da Firenze, Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante (ibid., pp. 17 s.). È però ad Antonino che ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] le figure del lavabo ritorna con una maggiore tensione grafica nelle due pale del convento osservante di S. Girolamo di Volterra, la cui attribuzione al D. è sostenuta da più elementi stilistici e tipologici: il Giudizio finale, che un'iscrizione ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] del cardinale protettore dell'Ordine di Camaldoli, che gli prestò il denaro per il viaggio; Francesco Soderini, vescovo di Volterra e fratello dell'ex gonfaloniere di Firenze; P. Bembo, segretario apostolico, che ospitò F. durante il soggiorno romano ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] dell'opera di Budé fu pubblicato - è il G. a informarcene (c. A3v) - anche per consiglio di Vincenzo Ricobaldi, arciprete di Volterra e suo buon amico, per evitare che gliene venisse espropriata la paternità, come era già successo a "gl'Apotemmati di ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] invasione francese lo costrinse ad allontanarsi anche da Perugia per cercare rifugio ad Arezzo, quindi a Siena e a Volterra, e finalmente a Roma dove giunse nel gennaio del 1798. Dopo la proclamazione della Repubblica Romana si verificarono disordini ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat., 7910, c. 79; 7915, c. 57; 8253, p. I, c. 2; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra dal VII settembre MCCCCLXXIX al XII agosto MCCCCLXXXIV, in Rerum Italic. Script., 2 ed. XXIII, 3, a cura di E. Carusi, p. 95 ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...