PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] impedire queste manovre e per mettere a tacere chi lo accusava di favorire la candidatura del fratello Francesco, vescovo di Volterra, si adoperò per la nomina di Pazzi: fece inviare allo scopo una lettera commendatizia al papa a nome non della ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] nella Balia di venti cittadini creata dal Consiglio dei cento il 30 apr. 1472 in occasione della guerra di Volterra e la sua nomina a commissario in Lunigiana per stabilire i capitoli della sottomissione di Fivizzano alla Repubblica fiorentina ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] genn. 1268). Degli altri Basciacomari si potranno ricordare qui Accarisio figlio di Bonacosa (dottore nel 1284, eletto podestà di Volterra pel 1300 secondo l'Alidosi) e Laigone figlio di Simone (dottore nel 1275, secondo l'Alidosi, e canonico della ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] 1371 ad Opizzo Gualandi 26 pezze di terra sulle colline livornesi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplom., Comunità di Volterra, 1338 ag. 5, 1346 maggio 6; Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione A. nn. 31, 52-55, 92, 107-15; Ibid ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] consenso del B., milite, familiare e procuratore di re Carlo, quella tra Pisa da una parte e Firenze, Prato, Volterra, Colle e San Gimignano dall'altra.
Tuttavia sull'attività del B. come vicario in Toscana si conoscono solamente alcuni particolari ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] gennaio e del febbraio del 1350, tenutesi per eleggere il nuovo podestà e per trovare una soluzione alla questione di Volterra. Il 20 maggio successivo venne nominato dalle autorità comunali pisane podestà di Lucca per il secondo semestre di quell ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] , sotto il profilo sia politico sia culturale. Dal 1° ottobre 1407 al 1° aprile 1408 fu capitano di Volterra. Nel 1409 fece parte della commissione incaricata di controllare il lavoro di revisione della raccolta statutaria di Firenze affidato al ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Cosimo I con l'A. un più sicuro sistema di difesa del litorale piombinese.
Riunitisi nel giugno dello stesso anno a Volterra, l'A. riaffermò la sua fedeltà all'imperatore, ma alla proposta di permutare lo stato con un equivalente territorio nel regno ...
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FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] , senza però confermarlo nel corso di un ulteriore esame, non vennero liberati, ed anzi furono rinchiusi rispettivamente nelle fortezze di Volterra e di Pisa. Qui il F. rimase almeno fino al 1585, godendo di qualche agio per espressa disposizione del ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] per conto di Siena con l'incarico di compiere una ricognizione dei confini tra il territorio senese e quello di Volterra nei pressi della località di Monterotondo Marittimo. La missione, svoltasi nel mese di agosto, si concluse con un fallimento; il ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...