AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] Agnolo di Ventura sono pure attribuiti i rilievi provenienti dall'arca dei SS. Regolo e Ottaviano (1320), già nel duomo di Volterra, ora nel Museo dell'Opera della stessa città.
Interamente eseguito da A. è invece da ritenere il monumento a Cino dei ...
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ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] su moltissimi artisti dei primo e del più tardo manierismo (Beccafumi, Sebastiano del Piombo, Pordenone, Daniele da Volterra, Giulio Romano, Perin del Vaga, Polidoro da Caravaggio, Taddeo Zuccari, Francesco Salviati, ecc.).
Bibl.: A. Cappi, Prose ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] di Doccia, commissionatagli in occasione delle nozze, avvenute nel 1783, tra Lorenzo Ginori e Maria Francesca Lisci di Volterra.
Sulla porticina del tabernacolo, in porcellana miniata, è raffigurata l'istituzione del sacramento dell'eucarestia in un ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] (Pistoia), con Storie di Cristo, datato 1194, mentre il Toesca e il Salmi (1925-26) gli assegnano il pulpito della cattedrale di Volterra che sarebbe stato eseguito, con molti aiuti, verso la fine del sec. XII o ai primi del XIII.
L'arte di B. ebbe ...
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FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] propriamente altotiberine e signorelliane, in particolare nello schema compositivo, ripreso da quello dell'Annunciazione di Luca (Volterra, Pinacoteca comunale). Significativo è comunque il fatto che i committenti, desiderosi, come risulta anche dal ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] del Granduca Cosimo II de' Medici e un Bacco nella sua abitazione di Gambassi; un Ritratto della moglie; un Busto di un cavaliere volterrano; una Testa di s. Antonio da Padova e un Cristo morto (Baldinucci, pp. 622, 624 s.); e, ancora, un Busto di s ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] è il completamento di S. Giacomo in Augusta condotto sotto la direzione del Maderno su disegni di Francesco Capriani da Volterra: in questa chiesa sarebbe opera di Filippo la cappella Jacobacci che era compiuta nel 1600 (cfr. M. Zocca, in Boll ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] diresse gli scavi delle terme e del tempio romano. Pubblicò nel 1869 la Nuova guida della città di Fiesole (Volterra) e nel 1878 Il Museo di Fiesole. Catalogo sommario illustrativo (Firenze). Il M. partecipò anche ai dibattiti artistici intervenendo ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] fosse fatto conoscere da lui o da qualcuno dei suoi già in precedenza, a Siena o in lavori nei dintorni, per esempio a Volterra alla fine del giugno 1472.
La presenza di F. a Urbino non può essere comunque anteriore al luglio 1475, quando scelse il ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] gli altri artisti coinvolti nell'impresa: Niccolò Tribolo, Alfonso Lombardi detto il Cittadella, Amico Aspertini, Zaccaria da Volterra ed Ercole Seccadenari, ingegnere della Fabbrica e responsabile dell'opera. Benché non si conoscano suoi precedenti ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...