Storico (Volterra 1739 - Firenze 1801). Incaricato del riordinamento degli archivî fiorentini, segretario del Consiglio di stato, sotto Ferdinando III cadde in sospetto di filofrancesismo. Ministro delle [...] finanze toscane sotto i Francesi (1799), al ritorno del granduca esulò per breve tempo in Francia. Il suo nome è legato all'Istoria del granducato di Toscana sotto il governo della Casa Medici (5 voll., ...
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Poeta (n. Volterra - m. 1614 mentre navigava verso Napoli). Sacerdote, fu segretario di Virginio Orsini duca di Bracciano. Lasciò una favola pastorale, l'Astrea (1594); una favola piscatoria, Amaranta [...] (1610); una tragedia profana, Altamoro; una Tragedia del martirio dei santi Carissimo, Dolcissimo e Crescenzio (1612); una commedia, La fida turca (1614); quattro favole sceniche. Pubblicò anche i due ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] e si differenzia in relazione al peso assunto da ciascuna delle tre variabili.
Frustrazione e comportamento
di Vittorio Volterra
La frustrazione può provocare un aumento del livello di motivazione oppure, al contrario, una reazione di fuga e ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] di P. Bonfante, dopo un periodo di studio in Germania, sotto la guida di L. Mitteis e di O. Lenel, venne nominato, nel 1912, professore di diritto romano nell'università di Camerino, e successivamente ...
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GALLIANO, Giuseppe Filippo
Alessandro Volterra
Nacque a Vicoforte, presso Mondovì, il 27 sett. 1846 da Giacomo - volontario garibaldino e poi ufficiale dell'esercito egiziano - e da Luigia Boasso. Entrato [...] nel 1858 nel collegio militare di Asti, nel 1864 passò alla Scuola militare di Modena uscendone nel 1866 con il grado di sottotenente e prendendo subito parte alla terza guerra d'indipendenza. Ufficiale ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] in legge e il 12 ag. 1845 la laurea ad honorem in diritto. Dal 1849 fu dapprima coadiutore di G. Villani, poi professore ordinario di Pan-dette nell'Ateneo romano, e più tardi preside della facoltà di ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] una perversione sessuale nella quale il soggetto trae godimento erotico dalla sofferenza che infligge ad altri, oppure un aspetto del carattere proprio di chi si compiace della crudeltà.
1. Il sadismo ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] indica tutto ciò che può sospendere un'attività nervosa o comportamentale che potrebbe verificarsi. Con varie sfumature semantiche e teoriche, il termine stabilisce un punto di contatto tra campi disciplinari ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] partì volontario con Garibaldi guadagnandosi i gradi di caporale nel combattimento di Vezza nel Trentino. Nel 1870 si trasferì a Genova dove, mentre si dedicava ad attività commerciali, divenne assiduo ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] 29 luglio 1472, aveva esentato, tra gli altri, lui e i suoi figli Mariotto e Anna dalle gravezze per venti anni, a Volterra e a Firenze.
La fiducia di Lorenzo de' Medici per il L. è dimostrata anche in due lettere del Magnifico, la prima indirizzata ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...