DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] a nominare, con soddisfazione del D., il nuovo protettore dell'Ordine nella persona del cardinale Francesco Soderini, vescovo di Volterra.
Nel 1504 il D. fu incaricato dal papa di sensibilizzare l'Ordine camaldolese per una nuova crociata contro i ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ); cinque tavolette con Storie della Vergine (Pesaro, Museo civico); il Paliotto con storie di s. Orsola (Firenze, coll. Volterra, già Parigi, coll. Queiroy, fig. in Pallucchini, 1964, fig. 42).
Un altro gruppo di studiosi (Lazarev, 1954; Muraro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] costituire a Roma una grande scuola matematica. Così a sostituire Beltrami sarà chiamato da Torino il fisico-matematico Vito Volterra, l’allievo più brillante della scuola pisana. Per il momento sarà lo stesso Castelnuovo ad assumere l’incarico del ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] tradizione romana che, sullo sfondo dell'esempio di Perin del Vaga, si confronta soprattutto con Francesco Salviati, Daniele da Volterra e Taddeo Zuccari. I documenti attestano che il L. nel 1587 risiedeva a Roma, abitando nelle vicinanze di S ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] di un certo impegno: nel 1257, come rettore del Patrimonio in Tuscia, fu incaricato di occuparsi dei beni del vescovo di Volterra; nello stesso anno era nunzio papale a Milano; l'anno successivo venne incaricato dal papa di sottoporre il comitato di ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] memoria difensiva in una controversia sopra i confini territoriali fra la sua città d'origine e la Comunità di Volterra, datato all'agosto del 1418: "summariurn et memoriale iurium productarum et defensionum Communis Sancti Giminiani super questione ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] . Maria dei Monti, costruita dal Della Porta nel 1580, e tante altre opere di O. Mascherino, di M. Longhi e di Francesco da Volterra. Il rilievo di D. Castelli (Libro dei disegni dedicato alle opere di pontificato di Urbano VIII, Roma 1644, tavv. 2 s ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] nella medesima zona il C. nel marzo dell'anno successivo si prese la rivincita. Sbaragliando una compagnia nemica, che da Volterra si avviava a Empoli.
Com'è noto, prima della morte del Perugina d'Orange, questi e Malatesta Baglioni intavolarono ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] quali testimoni al giuramento prestato da alcuni abitanti della località di San Quirico di Nusenna, di fronte al vescovo di Volterra, priore della lega tuscia, al fine di accertare se Montepulciano fosse sempre appartenuta al contado di Siena. Dalla ...
Leggi Tutto
DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] intensa si presenta l'attività politica del D. al di fuori di Gubbio. Nel 1319 fu capitano del Popolo nella città di Volterra, nel 1325 a Siena. In questa città tornerà anche come podestà nel primo semestre del 1336, ricalcando così le orme paterne ...
Leggi Tutto
volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...