PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] nel 1918. Nel 1922 divenne il primo presidente dell’Unione matematica italiana, che volle fortemente con Bianchi e Volterra. Nel 1928 organizzò e presiedette il Congresso internazionale dei matematici di Bologna. Vincendo ostacoli e opposizioni di ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] disegno da Cimabue in qua (1681-1728), IV, Firenze 1846, pp. 426-429; R. Guarnacci, Guida per la città di Volterra, Volterra 1832, p. 198; A. Zobi, Notizie storiche riguardanti l'Imperiale e Reale Stabilimento dei lavori di commesso in pietre dure di ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] Borbone nel 1737. Il 26 apr. 1755 veniva pagato dal Ghinghi, insieme con Francesco Donnini, per "libre 118 di calcedonio di Volterra" e "libre 24 di agata rossa" per il Real Laboratorio (Strazzullo, 1982, p. 78). Egli si occupò dell'esecuzione delle ...
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CAPPONI, Filippo
Riccardo Francovich
Nacque a Firenze da Recco probabilmente alla fine del XIII secolo, dato che già nel 1320 fu inviato dalla Repubblica ambasciatore a Genova per invitare quella città [...] da paciere fra le famiglie dei Ciccioni e dei Mangiadori e nel 1369 a Volterra per tentare di mediare il conflitto tra quella città e i Belforti, già signori di Volterra e allora fuorusciti.
Negli anni compresi fra la cacciata del duca d'Atene da ...
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COPPEDÈ, Cesare
Roberto Ferola
Nacque a Terrinca (Lucca) il 23 genn. 1880 da Francesco e da Angela Paiotti, in una famiglia di contadini. All'età di quindici anni entrò nel noviziato delle Scuole pie [...] le curve considerate dal Loria.
Negli anni precedenti il primo conflitto mondiale fu amministratore del convitto a Volterra e nella badia fiesolana; successivamente ebbe nella casa Cepparella in Firenze gli incarichi di economo, preside, vicerettore ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] 119; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1795-1796], Bassano 1809, I, pp. 235, 275; P. Torrini, Guida della città di Volterra, Volterra 1832, p. 140; F. Fantozzi, Guida della città e contorni di Firenze, Firenze 1842, pp. 414 s., 564; U. Medici ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] 10-17; D. Balestri, Riflessioni critiche su un dipinto attribuito a Pier Francesco Fiorentino nella Pinacoteca civica di Volterra, in Rassegna volterrana, LXXX-LXXXI (2003-2004), pp. 173-177; A. Mennucci, San Gimignano, Musei Civici, Palazzo Comunale ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] rafforzare la pace stipulata in Lucca nel 1203 tra i magnati ed i popolani per la mediazione del vescovo di Volterra, vicario imperiale, egli, appena eletto, giurò nelle mani del medesimo "di essere Potestà comune così delli grandi come del populo ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] gli valse la conservazione dei feudi.
Tornato al servizio del duca di Firenze, il B. fu inviato nel 1543 a fortificare Volterra e i luoghi vicini, in seguito alla congiura ordita in Siena dai Salvi per cedere Porte Ercole ai Francesi. Nel 1544 prese ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] dal momento che troppo pressanti erano le sue mire su Lucca stessa. Il C. fu a Colle Val d'Elsa, a San Gimignano, a Volterra, per sollecitare aiuti in uomini e in denaro, e raggiunse pare, con una certa larghezza, quanto meno il secondo obiettivo. A ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...