BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] sotto il governo di B. il comitato lucchese inizia a estendere il suo dominio sulle contee vicine, come quelle di Pisa, Volterra, Pistoia e Luni, sul modello del vescovo cittadino, la cui autorità si era già da prima imposta per consuetudine su ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] del duello. Erano presenti anche gli arcivescovi di Milano e di Ravenna, i vescovi di Piacenza, Vercelli, Parma, Acqui, Luni, Volterra e numerosi marchesi e conti italiani, sicché la dieta assunse l'aspetto di un' assemblea del Regno italico.
A. fu ...
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BARDI, Bindo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Andrea di Gualtieri e da Margherita di Palla Strozzi nei primi decenni del secolo XIV. Uomo deciso e avventuroso, egli partecipò largamente alla vita [...] susseguirsi di incarichi diplomatici: nell'agosto 1361, a Siena, riuscì a trattenere quel Comune dall'intervenire a favore di Volterra, mentre Firenze se ne impadroniva; nello stesso anno - o nel 1362 - rappresentò i Fiorentini alle nozze di Niccolò ...
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BERTA
Sofia Boesch Gajano
Figlia del conte Lotario e appartenente con ogni probabilità alla famiglia dei Cadolingi, nacque all'inizio del sec. XI; ogni più precisa datazione può solo essere congetturale. [...] fondato successivamente un monastero sempre di benedettine vallombrosane sul luogo della cappella dei SS. Vittore e Niccolò nel contado di Volterra, donatale con la carta del 1075 già citata, monastero di cui si ha notizia nel secolo successivo come ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] le violenze fatte dal conte locale e dai suoi funzionari alla Chiesa di quella città (diploma di Enrico III per la Chiesa di Volterra, 17 giugno 1052, cfr. Falce, Bonifacio, I, p. 271; II, n. 82, p. 160; Volpe, Vescovi e Comune, p. 150).
In un secolo ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] già dal 1558, per ordine di Paolo IV, tutti i nudi furono rivestiti per opera di un amico del B., Daniele da Volterra (B. Biagetti, in D. Redig de Campos-B. Biagetti, Il Giudizio universale di Michelangelo, Milano 1944, pp. 143-147).
La tomba di ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , raffigurante L'investitura del rettore con l'abito agostiniano da parte del beato Agostino Novello, saldato nel 1442) e Volterra.
La varietà di formule onomastiche che risulta dai documenti relativi a J. ha dato origine a una certa confusione sul ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] (dal 1926) e poi direttore (dal 1935) presso la soprintendenza alle Antichità dell'Etruria, scavò a Chiusi, Vetulonia, Volterra, Massa Marittima, Giannutri. Nel 1931 ottenne la libera docenza in archeologia e storia dell'arte greca e romana, e ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] di assistente nella clinica pediatrica diretta da A. Filia. Primo classificato ai concorsi per il ruolo di aiuto nell'ospedale di Volterra nel 1920 e per medico scolastico del Comune di Sassari nel 1921, fra il 1920 e il '22 diresse l'infermeria ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] di G., sono state attribuite all'artista le sculture di un'arca monumentale che si trovano nel Museo d'arte sacra di Volterra, ascrivendole alla sua prima attività (circa 1331).
Si tratta di due rilievi di sarcofago (Traslazione del corpo di un santo ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...