PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] impedire queste manovre e per mettere a tacere chi lo accusava di favorire la candidatura del fratello Francesco, vescovo di Volterra, si adoperò per la nomina di Pazzi: fece inviare allo scopo una lettera commendatizia al papa a nome non della ...
Leggi Tutto
CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] ai citati Mémoires du duc de Saint-Simon. Si deve a M. Battistini il ritrovamento di importanti documenti d'archivio: Nel maschio di Volterra, Pescia 1925, pp. 130-139; e Medici ciarlatani e ciarlatani medici del sec. XVII. Il marchese N. C. d. C. in ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] non ben definiti.
In effetti è noto dalla corrispondenza diplomatica del nunzio a Milano Giacomo Gherardi, vescovo di Volterra, che a lui erano spesso indirizzati i dispacci dei nunzi come le richieste di tutti coloro che desideravano usufruire ...
Leggi Tutto
COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] lui tratte dal Collegio Germanico di Roma grazie all'appoggio del cardinale Tolomei) e gli facilitò l'accesso all'archivio di Volterra.
Nel 1742 rientrò nel monastero di S. Michele di Murano, dove, ormai recuperata l'integrità fisica, si dedicò ad un ...
Leggi Tutto
CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] fiorentino, egli organizzò dall'ottobre del 1455 grandi manifestazioni religiose a Firenze ed in Toscana (ad es., a Volterra nell'aprile del 1457). Attraversando le varie località, all'inizio teneva numerose prediche per mostrare come il papa gli ...
Leggi Tutto
FEI, Giovanni
**
Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] in via ipotetica di identificare il dipinto con S. Brigida che consegna il testo delle sue rivelazioni ad Alfonso Pecha da Volterra e alle sue monache del 1400 circa (ubicazione ignota; già Milano, coll. Bassi; cfr. anche Bacarelli, 1985, pp. 96 ss ...
Leggi Tutto
AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] Giovanni e al suo collaboratore A. è stata pure attribuita l'Arca dei SS. Regolo e Ottaviano, già nel duomo di Volterra (ora scomposta; irilievi si trovano nel Museo dell'Opera), datata 1320.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] nel 1586 fu donata dal pontefice alle suore cistercensi, che decisero di annettervi un convento. Il lavoro, commissionato a Francesco da Volterra, fu ultimato solo dopo la sua morte, avvenuta tra il 1594 e il 1595, probabilmente da D. Fontana e dal M ...
Leggi Tutto
LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] motivazioni di tipo stilistico, a lui andrebbe attribuita l'intera paternità del progetto, realizzato poi da Pietro Antonio da Volterra.
L'ultimo incarico del L., incompiuto, riguardò il restauro e l'ampliamento delle prigioni di Tor di Nona, voluto ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] nella Balia di venti cittadini creata dal Consiglio dei cento il 30 apr. 1472 in occasione della guerra di Volterra e la sua nomina a commissario in Lunigiana per stabilire i capitoli della sottomissione di Fivizzano alla Repubblica fiorentina ...
Leggi Tutto
volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...