Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] dopo L. la seguì con Acciaiuoli su una piccola nave e dopo una fuga avventurosa che toccò Talamone, Siena, Volterra, Porto Pisano e Aigues-Mortes raggiunse Villeneuve-lès-Avignon. Il 14 marzo entrò in Avignone dove il giorno successivo incontrò ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] durante l'assalto al convento di S. Marco, ma si affrettò ad abbandonare Firenze essendo stato eletto commissario a Volterra; in realtà per sfuggire ai disordini conseguenti all'aggressione dei Compagnacci (Villari, p. CII). Il Savonarola, durante il ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] uomini fece parte delle truppe messe insieme dai commissari Rinaldo Albizzi e Palla Strozzi per reprimere la ribellione di Volterra e in tale occasione ebbe modo di consolidare i rapporti con Niccolò della Stella, figlio di una sorella di Braccio ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] città, l'A. fu di nuovo arrestato: riuscì però a fuggire, rifugiandosi a Lucca. Poco tempo dopo, si recò a Volterra, che si era ribellata alla Repubblica, e vi fu riconosciuto quale commissario pontificio, mentre si adoperava, agli ordini di Clemente ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] mai, come Lorenzo avrebbe voluto, la dignità di ambasciatore della Repubblica. Nel 1472, in occasione della ribellione di Volterra, fu cooptato fra i Dieci di balia, la magistratura temporanea addetta alla conduzione della guerra. Cinque anni dopo ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] sedare la lotta tra i Panciatichi e i Cancellieri. Nell'aprile del 1502 fu inviato per quindici giorni come commissario a Volterra per provvedere ai lavori di manutenzione della fortezza; vi tornò dal 29 maggio all'8 giugno, assumendo poi la carica ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] come è noto, fu costituita innanzitutto dai Comuni di Firenze, Siena, Lucca, Prato e S. Miniato e dal vescovo di Volterra, e i suoi fondatori si impegnarono a "non ricevere alcun imperatore, o alcuno che venisse a governarli per conto dell'imperatore ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] in quanto dominava le comunicazioni tra Firenze e Siena. Nello stesso periodo sembra aver acquistato anche una abitazione a Volterra. Nel 1298, insieme con Musciatto e Niccolò, entrò in possesso di un esteso feudo nel Valdarno Superiore di cui ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] ad accettarla anche da alcuni amici politici e dai parenti: gli fu imposta una prigionia di quattro anni nella prigione di Volterra, ma fu liberato in anticipo, alla caduta della Repubblica, il 20 ag. 1530, e subito eletto nel consiglio dei ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] . Versioni parziali di Dionigi anche a Parma, Bibl. Palatina, fondo Parmense n. 1161; Piacenza, Bibl. Com., fondo Landi n. 13; Volterra, Bibl. Com., n. 6201 (LVI.6.19); un riassunto tratto dalla stessa versione, con modifiche e riduzioni, è nel cod ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...