BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] , anche il B. ebbe qualche merito nella vittoriosa resistenza delle milizie fiorentine. Quindi fu inviato a Volterra, per difenderla contro il signore di Piombino Iacopo Appiani che intendeva approfittare delle difficoltà fiorentine nella guerra ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] ed essi lo sottoscrissero a nome del Comune di Firenze.
Il 3 apr. 1431 fu inviato come commissario dei Dieci di balia a Volterra, una delle città soggette a Firenze ove i nemici di Firenze (e anche lo stesso Sigismondo) più si impegnavano a fomentare ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] blocco del Porto Pisano da parte dei Genovesi, le avvisaglie di ribellione delle città soggette a Firenze, come Pisa e Volterra, ma soprattutto la pressione fiscale, avevano indotto molti a cambiare idea).
Si giunse così alla rotta dei Fiorentini sul ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] tra 1740 e 1743. Da questa corrispondenza si evincono alcune amicizie comuni - come quella del poeta e vicario di Volterra, Mattia Damiani, o del poeta "scientifico" Rinaldo Bracci -, e il tentativo non riuscito del G. di procurare al fratello ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] solida situazione diplomatica, giacché aveva sottoscritto, a nome di quel Comune, un trattato di alleanza con Siena, Pistoia e Volterra. Nel marzo del 1262 raggiunse Padova, ove era stato eletto podestà per quell'anno; nella città veneta svolse una ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] , nel sepolcro della famiglia nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplomatico, Comunità di Volterra, 1339 ag. 5; Dipl., Deposito Della Gherardisca, 1334 ott. 5; Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione A, nn ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] di Mangona - e Tora, e un maschio, Gherardo detto Gaddo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Dipl. Comunità di Volterra, 1305 ag. 28, 1311 sett. 11;Archivio di Stato di Pisa, Carte Bonaini, filza VII;Ibid., Comune, Divisione A, nn. 83 ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] 653, 682, 700, 703, 727, 747; Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria (1484-1491), di Joampiero Leostello da Volterra, in Documenti per la storia le arti e le industrie delle Provincie napoletane raccolti e pubblicati per cura di Gaetano ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] Caetani, ma dopo l'elezione di Clemente V si ritirò nella rocca di Pietracassa (ai confini dei territori di Pisa e di Volterra), dalla quale operò militarmente per una decina d'anni (morì infatti prima del 1317) contro la città natale, che l'aveva ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] , essendo figlia di un Luchino, può essere ritenuta milanese o lombarda.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Dipl., Comunità di Volterra, 1353 dic. 18; Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione A, n.54, cc. 13rv, 29r, 43v; n. 60 passim; n ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...