ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] questione fosse affidato dal papa ad un collegio giudicante composto di tre altri vescovi della Tuscia longobarda - quelli di Volterra, Città di Castello e Chiusi -; ma permise che il collegìo stesso inviasse la propria sentenza - di nuovo in favore ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] , sostanzialmente immutati.
Sotto la guida di Neri fu avviata dal 1771 la progressiva ristrutturazione dei governi provinciali, – Volterra e Arezzo nel 1774, Livorno, Firenze nel 1782. Essa concedeva larghe autonomie ai consigli comunali e ai loro ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] e fu in contatto con i letterati dell'epoca, fra cui Francesco Maturanzio, Tamira Macaroccio, Marcantonio Casanova, Pietro da Volterra. Paolo Giovio ne scrisse la vita, De vita Leonis decimi... et Pompei Columnae, Florentiae 1548; Giano Anisio gli ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] . apost. Vaticana, Vat. lat- 5336, ff. 45r-72v; Cod. Chig. J. VII. 266, ff. 89v-90r; Ildiario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, in Rerum Italic. Script., 2 ed., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 56-58, 86; Cronaca di anonimo veronese (1446-1488 ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] La Chiesa Latina in Oriente, Verona 1981, I, pp. 118-120, G. Rossetti, Società e istituzioni nei secc. IX e X: Pisa, Volterra e Populonia, Spoleto 1973, pp. 320-329; P. Alphandéry-A. Dupront, La Cristianità e l'idea di Crociata, Bologna 1974, pp. 133 ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] estr. da Il Buonarroti, ibid.).
Aveva pure tentato di ottenere una sua personale affermazione politica, presentandosi, nel collegio di Volterra, alle elezioni per l'VIII legislatura (27 gennaio - 3 febbr. 1861). Fu eletto, ma l'elezione fu annullata ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] le 11 juillet 1823, Chambéry 1823; Notice sur l'extraction du borax des volcans boueux de Monte Gerboli, près de Volterra, ibid. 1828; Matériaux historiques et documents inédits extraits des Archives de la Ville de Chambéry, in Mémoires de la Société ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] il suo operato come semplice acquiescenza a decisioni altrui.
Dalle carceri fiorentine del Bargello il G. fu trasferito nella rocca di Volterra e poi a Pisa, dove morì, presumibilmente fatto avvelenare dai suoi nemici, tra il 22 e il 24 nov. 1532 ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Bonacolsi, dal Della Scala, da Galeazzo Visconti, signore di Milano, e da Castruccio Castracani, duca di Lucca, Pistoia, Luni e Volterra, per fronteggiare con le armi l'azione politica e militare promossa in Italia dal papa Giovanni XXII e dal suo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . In quelle settimane i guelfi, protetti dalle truppe angioine, presero il potere a Firenze, Prato, Pistoia, Lucca, San Gimignano, Volterra, Arezzo ed altrove, eleggendo podestà Carlo d'Angiò. Tra le città di una certa importanza solo Pisa e Siena si ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...