CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] trovano il loro emblema nell'araldico leone accucciato ai piedi del santo.
Assai più liberi e fantasiosi, rispetto al ciclo volterrano, si rivelano gli affreschi della chiesa e dell'oratorio di S. Lorenzo in Ponte a San Gimignano, eseguiti nel 1413 ...
Leggi Tutto
FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] Toscana, XIII, Fiesole 1844, pp. 17 s.; A. F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, [Firenze 1887], rist. anast., Bologna 1979, pp. 135 s.; G. Volpi, Acta graduum Academiae Pisanae, II, Pisa 1979, p. 365; M ...
Leggi Tutto
CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] . Foresto, Supplementi de le croniche del venerando padre frate Iacobo Philippo, Venetia 1524, c. 328; R. Maffeo Volterrano, Commentariorum urbanorum octo et triginta libri, Basileae 1530, c. 248; L. Alberti, Descritione di tutta Italia, Venezia 1551 ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] somma di 6 scudi a storia (ibid.). Dopo quest'importante cimento, M. venne coinvolto da Daniele Ricciarelli detto Daniele da Volterra negli affreschi della cappella Della Rovere in Trinità dei Monti, verosimilmente tra la fine del 1548 (l'anno in cui ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] basso.
Di questo primo periodo di permanenza a Pisa è anche il monumento, nella chiesa di S. Lino a Volterra; di Raffaello Maffei, detto il Volterrano, morto eremita nel 1522.
Il cenotafio è costituito da una base decorata con putti, stemmi e lapide ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Burckardi Liber notarum, in L. A. Muratori, Rer. Italic. Script., I, Mediolani 1723, pp. 267 e n. 3, 302; Giacomo da Volterra, Diario, ibid., XXIII, 3, ibid. 1733, p. 113; I due primi registri di prestito della Bibl. Apostolica Vaticana, a cura di M ...
Leggi Tutto
RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] picturis Jacobi Rimpatae opere absolutissimis refferta» (30 aprile 1505); una pagina dei Commentarii Urbani dell’umanista volterrano Raffaele Maffei (1506-07), citando il nome di «Jacobus Bononiensis» in prestigiosa compagnia, dopo la cappella ...
Leggi Tutto
TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] in scena la complessa iconografia dell’Incoronazione di Maria da parte della Trinità, un tema raffigurato nel secolo precedente dal Volterrano nella volta della Cappella Niccolini in S. Croce e nella cupola del coro della SS. Annunziata a Firenze, e ...
Leggi Tutto
VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] del proprio Trespolo tutore per musica (sotto il titolo Amore è veleno e medicina degl’intelletti, Bologna 1679), il volterrano sottolineò di non aver aggiunto «concetto alcuno di mio, fuori che qualche cosa indifferente nella pazzia di Nino per dar ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] 1371 ad Opizzo Gualandi 26 pezze di terra sulle colline livornesi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Diplom., Comunità di Volterra, 1338 ag. 5, 1346 maggio 6; Archivio di Stato di Pisa, Comune, Divisione A. nn. 31, 52-55, 92, 107-15; Ibid ...
Leggi Tutto
volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...