BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] scarsi gli appoggi su cui egli potrà contare: donde, come più volte scriverà al Tencin (il carteggio coi quale è una fonte di è avviata paradossalmente da un altro motivo di attrito tra la Santa Sede e la Prussia, dopo il rifiuto da parte di B ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] e di alleggerire i carichi; per contro, nel caso di volte a mattoni, in riferimento al tipo costruttivo di Costantinopoli, la V e VI secolo, Ravenna 1977; G. Cortesi, La chiesa di Santa Croce di Ravenna alla luce degli ultimi scavi e ricerche, CARB 25 ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] anni della sua permanenza, è pressoché vuota. Per due volte egli chiese il rinvio della visita ad limina per già un giudizio su opere come quella di F. Miloni, Per l'esalt. della Santità di Nostro Signore C. X Panegirico, Roma 1670; di G. B. Gizzi, ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] nel concilio allora tenuto a Costantinopoli da Fozio, pareva essersi volto a ben altre idee dopo l'avvento (24 sett. 867 , i suoi conti, i suoi vescovi, si videro giungere lettere della Santa Sede, in data 13 luglio 871, nelle quali si accusava il re ...
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NINO PISANO
A. Moskowitz
Scultore e orafo toscano operante nel corso del Trecento, figlio di Andrea Pisano, documentato tra il 1349 e il 1368, ma probabilmente attivo nella bottega del padre già dal [...] dozzina di statue e rilievi.Delle tre sculture firmate, il santo vescovo nel S. Francesco di Oristano è quella che sotto che li ricoprono. In ogni caso, però, entrambi i volti hanno una struttura interna più solida rispetto a quello della Madonna ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] Urbano IV e Carlo d’Angiò iniziarono nel 1263, una volta superato l’aperto disaccordo di Luigi IX, che considerava legittima ambiente di Liegi, si sarebbe quindi innestata la devozione al Santo Sepolcro e, nel contesto, il miracolo di Bolsena del 1263 ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] a G. o da lui influenzati, Faldi (1970, p. 7) assegnava con sicurezza a G. solo il volto di un donatore in un frammentario affresco con la Madonna tra quattro santi e due donatori nella stessa chiesa di Viterbo, riconoscendovi la presenza di numerosi ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] Federico I e i Comuni del Nord. In una sua lettera del 19 dicembre 1185, per la prima volta, l’arcivescovo Galdino venne denominato «santo»: è evidente come l’elevazione agli altari del più fiero protagonista della lotta antimperiale in Milano fosse ...
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Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] un'opera di totale rottura col passato. Per la prima volta un episodio sacro è raffigurato nel presente: i cinque personaggi la firma del pittore, tracciata col sangue sgorgato dalla gola del santo.
Fra le ultime opere dipinte a Napoli vi è Davide e ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Berzin. Ne sfrutta la scia generosa. Va in salita con lui oltre l'Aprica. Poi, sul valico di Santa Cristina, scatta per due volte. Induráin risponde nel primo caso, poi crolla. Pantani vince all'Aprica e infligge a tutti grandi distacchi. Chiappucci ...
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volto
vólto s. m. [lat. vŭltus «faccia, aspetto»]. – 1. Sinon. letter., o comunque di tono più elevato, di viso e faccia: avere un bel v.; essere triste, acceso in volto; pon mente per le strade, sul fare della sera, i v. d’omini e donne quando...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...