Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] politica. Ritiratosi a Blois, costituì intorno a sé una corte letteraria: dall’Inghilterra aveva portato un suo volume di liriche caratterizzate dai temi tradizionali dell’amore cortese; i componimenti successivi sono animati invece da un tono ...
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Esponente dello squadrismo fascista (Saint Louis, Missouri, 1894 - Bologna 1967). Figlio di emigranti italiani negli USA, rientrò in Italia divenendo attivo, a Firenze, nel fascio locale e arruolandosi, [...] i superstiti tra gli esecutori del delitto Matteotti, che vide D. condannato a 30 anni. La sua storia, che lo stesso D. riassunse in Diciassette colpi (1966), ha recentemente ispirato allo storico G. Mayda il volume Il pugnale di Mussolini (2004). ...
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HERRIOT, Édouard (XVIII, p. 476 e App. I, p. 708)
Armando SAITTA
Come presidente della Camera dei deputati svolse nella crisi del giugno 1940 il ruolo di consigliere favorevole alla resistenza presso [...] 'Assemblea nazionale. Il 5 dicembre 1946 è stato eletto membro dell'Accademia francese. Nel 1948 ha pubblicato il primo volume delle sue memorie intitolandole Jadis.
Bibl.: A. Dansette, Histoire de la libération de Paris, Parigi 1946 (per l'episodio ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] -440, fu pubblicata in due grossi tomi nel 197612. I suoi articoli scientifici sono stati raccolti nel 1997 in tre volumi postumi13 mentre i suoi scritti impegnati erano stati ristampati già nel 1992 in un libro dal titolo eloquente: Charles Pietri ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] di Napoli (I-X, Napoli 1781-1786) che, iniziati da F. A. Grimaldi, suo amico e confidente, erano rimasti interrotti al VI volume per la morte dell'autore.
Il C. condusse la narrazione dall'anno 872 fino al 1211, fornendo a questa parte dell'opera una ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] le basi di un programma di ricerca intellettuale, a cui il C. avrebbe dato forma nel volume Elementi di un'esperienza religiosa, edito da Laterza nel 1937.
Il titolo del volume venne dato dal Croce, che se ne era fatto mallevadore, e a cui il C. era ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] Real Biblioteca. Pasquale e Giuseppe Di Meo, entrambi sacerdoti e nipoti del D., ne curarono la pubblicazione a Napoli in dodici volumi tra il 1795 e il 1819, grazie alla munificenza di Ferdinando IV (poi I). Gli Annali prendevano in esame il periodo ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] su Paolo Orsi, con bibliografia, pubblicato a Firenze); nel 1926, diede il primo contributo notevole in questo campo, con un volume su Siracusa medievale, elogiato da P. Toesca. L'influsso dell'Orsi fu determinante anche per i rapporti con la cerchia ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] 23 marzo 1888), ebbe forse maggior presenza che nella storia dell'arte lirica. Se, a cagione dei mezzi vocali modesti per volume ed estensione, rare furono le sue apparizioni nei grandi teatri anche quando il suo nome era ormai celebre, riversò nell ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] di Carlo V in correlazione a l'Italia (I, Venezia 1863) che si concluderà solo trent'anni dopo con il V volume (Bologna 1894).
Il D., pur rimanendo estraneo alle dimostrazioni politiche padovane del 1859, non esitava a manifestare le proprie idee nel ...
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volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume è riferito al recipiente che lo contiene),...
volumico
volùmico agg. [der. di volume] (pl. m. -ci). – 1. In metrologia, relativo all’unità di volume: massa v. di una sostanza, il rapporto tra la massa e il volume della sostanza (lo stesso, quindi, che densità assoluta); o relativo a un...