Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] non presenta tetto di saturazione, ma il dosaggio è limitato dagli effetti collaterali (depressione respiratoria, sedazione, vomito, stipsi). Nel trattamento cronico si sviluppano assuefazione e dipendenza fisica, molto più lentamente con la ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] ad es. nei Pitoni, è presente anche un sopraorbitale tra il pre- e il postfrontale. Il premascellare è piccolo; il vomere sottile e allungato. Il pterigoide è, anch'esso, molto allungato e connesso direttamente con il palatino, molto stretto e lungo ...
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PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] di legno su esca di midolla d'albero. Curavano il mal di stomaco introducendo una freccia nella gola, fino a produrre il vomito, e i dolori di testa e d'altre parti del corpo facendone versare il sangue da una ferita prodotta a bella posta. Le ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] , la velocità e la durata dell'eliminazione. Quale mezzo di eliminazione e di difesa è da considerarsi anche il vomito, che ha inoltre speciale importanza come sintomo e anche perché fornisce un materiale importante per l'analisi tossicologica. Oltre ...
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Con questo nome si indica la pianta e il suo prodotto.
La pianta della canfora è scientificamente chiamata Cinnamomum camphora Nees., Laurus camphora L. (fr. camphrier; sp. alcanfor; ted. Kampferbaum; [...] è rarissimo e in ogni modo i sintomi sono di breve durata; nelle intossicazioni gravi si manifestano nausea, vomito, vertigini, disturbi visivi, movimenti impulsivi, delirio, perdita della coscienza. La convalescenza dura molti giorni e talora varie ...
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C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] rendere le iniezioni indolori (v. sotto). Un'azione locale irritante può osservarsi anche sulle mucose stomacali (gastralgie, nausea, vomiti). Sull'utero isolato produce aumento del tono e delle contrazioni; anche altri alcaloidi della china, come la ...
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SIEROTERAPIA
Amilcare Zironi
In medicina con questo termine si designa la cura con siero di sangue di animale immunizzato o eventualmente di convalescente di una data infezione, o anche con siero di [...] pochissimi casi dà reazioni immediate o quasi, anche molto gravi, caratterizzate da intensa caduta della pressione sanguigna, vomito, diarrea, dispnea, ambascia respiratoria e persino edema polmonare, cui può seguire la morte. Altre volte i sintomi ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] al Kabīr al-H̱aṭībī, che, dopo il famoso saggio Le roman maghrébin (1968), ha pubblicato i romanzi La mémoire tatouée (1971), Vomito blanco (1974), Le lutteur de classe à la manière taoïste (1976), Le livre du sang (1979), Amour bilingue (1983) e il ...
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Studiando il blu di Prussia (che era stato scoperto da Diesbach nel 1704) e i composti che da questa sostanza si possono ottenere, Gay-Lussac mostrò nel 1815 che essi contengono tutti un aggruppamento [...] bruciore al naso, alla gola e agli occhi, e provocando quindi starnuti, tosse e lacrimazione. In dose maggiore provoca vomito e può arrivare anche a produrre la morte. È una delle sostanze aggressive più pericolose perché anche alla concentrazione di ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] cianosi e fenomeni acuti d'insufficienza cardiaca; l'attacco può essere rapidamente mortale. Insorgono acuti dolori epigastrici, vomito, tumefazione dell'addome prodotta dalla distensione dei gas nell'addome o dalla paresi dei muscoli delle pareti ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...