Processo infiammatorio a carico delle meningi. Nei casi in cui coinvolge anche l'encefalo prende il nome di meningoencefalite. In genere le m. sono dovute all'azione di germi che si localizzano primitivamente [...] nel liquido cefalo-rachidiano. Sintomi caratteristici della m. sono cefalea, vomito non preceduto da nausea e provocato da cambiamenti di posizione (vomito cerebrale), stato di contrattura dei muscoli con atteggiamenti patologici (contrattura della ...
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PORFIRINURIA (App. I, p. 947) e porfiria
Fabio TRONCHETTI
I termini di porfirinuria e porfiria non sono usati in maniera univoca nella moderna terminologia clinica: abitualmente per porfiria si intende [...] familiare ed ereditario.
La forma addominale è caratterizzata da un tripode sintomatologico costituito essenzialmente da dolori, vomito e stipsi. Talvolta l'esordio della malattia è preceduto da modesti sintomi premonitori neurologici o psichici ...
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Disturbo della funzione digestiva gastrica o intestinale. La d. gastrica può dipendere da alterata secrezione, quantitativa o qualitativa, di succo gastrico per cause emotive ( d. nervosa), lesioni anatomiche [...] ecc.), alterata motilità (atonia, ipercinesia ecc.); la sintomatologia è diversa a seconda della causa: dolori, eruttazioni, vomito, aerofagia ecc. La d. intestinale consegue a infiammazione acuta o cronica dell’intestino (come nell’enterite) o ...
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Patologica voracità associata in vario modo a diverse malattie (diabete, anchilostomiasi, lesioni diencefaliche, para;lisi progressiva, oligofrenia ecc.).
B. nervosa Sindrome di interesse psichiatrico, [...] di controllo e seguite da condotte di compenso, come digiuno, vomito, uso di purganti o lassativi, o eccessive prestazioni fisiche che, mediche delle condotte compensative, specialmente nel caso del vomito, variano da patologie del cavo orale e del ...
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Nome comune a un gruppo di affezioni metaboliche congenite caratterizzate dalla presenza di eccessiva quantità di lisina nel sangue e nelle urine (iperlisinuria) a seguito di deficit enzimatico. Esistono [...] forme persistenti con ritardo mentale, ipotonia muscolare ecc. e forme periodiche nelle quali si ha anche iperammoniemia con vomito, convulsioni ecc. La diagnosi precoce può evitare gravi danni all’organismo limitando la lisina nella dieta. ...
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bulimia
Patologica voracità associata in vario modo a diverse malattie (diabete, anchilostomiasi, lesioni diencefaliche, paralisi progressiva, oligofrenia, ecc.).
Bulimia nervosa
Sindrome di interesse [...] di notevoli quantità di cibo, associate alla sensazione di perdita di controllo e comportamenti di compenso, come il digiuno, il vomito, l’uso di purganti o lassativi, o la dedizione a eccessive prestazioni fisiche che avrebbero il preciso scopo di ...
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LATTANTE (lat. lactans da lacto "allatto"; fr. nourrisson; sp. lactante; ted. Säugling; ingl. suckling)
Dante Pacchioni
In pediatria si dà questo nome al bambino nel periodo corrispondente all'allattamento [...] presto con la dieta idrica; forma a reazione nervosa, nella quale, oltre alla febbre (che può anche mancare), al vomito e alla diarrea, esistono gravi fenomeni a carico del sistema nervoso (convulsioni, oppure depressione con tendenza al collasso e ...
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Ebola, virus
Virus della famiglia Filoviridae, così denominato perché la prima epidemia di febbre emorragica, da esso causata, si è sviluppata presso il fiume Ebola (Repubblica Democratica del Congo) [...] stessa regione si è poi sviluppata una nuova violenta epidemia nel 2000. La sintomatologia comprende: febbre, cefalea, vomito, astenia, anoressia, dolori toracici, sintomi emorragici per difetti di coagulazione del sangue. Non vi è terapia specifica ...
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TOSSICOSI del lattante (o cholera infantum, gastroenterite acuta, intossicazione alimentare)
Giorgio MAGGIONI
Costituisce il più grave dei disturbi acuti della nutrizione nell'età infantile. Colpisce [...] e con maggior frequenza nel periodo estivo. Spesso dopo episodî dispeptici o errori dietetici il bambino presenta febbre, vomito insistente, diarrea e, nelle forme lievi, scarsa compromissione dello stato generale, mentre nelle forme gravi questa ...
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IPODERMOCLISI (dal gr. ὑπό "sotto", δέρμα "pelle" e κλύσις "lavaggio")
Francesco GALDI
Introduzione di siero fisiologico (soluzione di cloruro di sodio al 8,50% in acqua distillata) nel tessuto cellulare [...] specialmente durante l'epidemia colerica di Napoli nel 1884 per ovviare alle enormi perdite di acqua determinate dalla diarrea e dal vomito.
Un recipiente cilindrico di vetro del diametro di 5-8 cm. con le due estremità affilate e chiuse alla lampada ...
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vomito
vòmito s. m. [dal lat. vomĭtus -us, der. di vomĕre, attrav. il part. pass. vomĭtus]. – Emissione rapida e forzata, dalla bocca, del contenuto gastrico (alimenti o altre sostanze ingerite, succhi gastrici, muco, sangue, ecc.), come atto...
vomere1
vòmere1 (letter. o region. vòmero) s. m. [lat. vōmer (o vōmis) vōmĕris «aratro»]. – 1. Organo principale dell’aratro, costituito da una lama d’acciaio appuntita anteriormente e disposta di piatto col taglio inclinato rispetto alla...