BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] , ma specialmente nelle zone ritenute più bisognose di una catechesi religiosa e civile: nel solo periodo compreso tra il marzo del contro l'astensionismo e per il raggiungimento del 51% dei voti per la Democrazia cristiana.
Nell'estate del 1949, la ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] inducesse i fanciulli suoi seguaci a pronunziare i tre voti monastici, ma il suo apologeta Giovan Francesco Pico replicò giustiziato, venisse dimenticata di fronte alla sua figura di innovatore religioso: nel breve di Leone X del 17 aprile 1517 il ...
Leggi Tutto
PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] al conclave del 1878, dove ricevette alcuni voti. Soffrendo l’ostilità degli anticlericali, decise di pp. 170-209; L. Fiorani, Modernismo romano, 1900-1922, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, 1990, n. 8, pp. 134-135; I. Coppa, Il cuore di ...
Leggi Tutto
órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti [...] .
Caratteristiche
Gli o.r. si differenziano dalle congregazioni religiose, i cui appartenenti pronunciano solo voti semplici (sono voti solenni quelli che la Chiesa riconosce come tali; gli altri sono voti semplici). Negli o.r. non è richiesto che ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] od ostacolare il libero esercizio del voto o procurare voti a sé o ad altri in occasione di consultazioni elettorali risposte (W.A. Bousfield, 1944-1950).
Religione
Si dicono a. religiose i gruppi nei quali il vincolo che unisce i singoli membri ha ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] costituzionale dell’insindacabilità delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni (art. 122 in cui confluiscono gli apporti dei presbiteri e dei religiosi, ma soprattutto dei laici, secondo le norme del Concilio ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] dopo questa, se la condizione cui il v. era legato si verifica, il soggetto religioso deve votum reddere o solvere, altrimenti egli è voti reus o damnatus. Un altro tipo di v. è senza un’esplicita contropartita, anche se nella maggior parte dei casi ...
Leggi Tutto
Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] origini o cause. Diversa è la situazione per gli studi storico-religiosi, che invece indagano la ragion d’essere del fenomeno, problema escluse i Focesi dall’anfizionia, trasferendo a Filippo i due voti di cui disponevano. La quarta guerra s. (340-38 ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] ) sia in comunità (t. regolari). Tra questi ultimi alcuni costituiscono veri ordini con voti solenni, mentre la maggior parte formano soltanto congregazioni religiose con voti semplici (sono per lo più femminili e d’origine recente). Il più noto dei ...
Leggi Tutto
Istituti e ordini religiosi, maschili o femminili, che hanno per scopo principale l’assistenza dei malati: Ospedaliere del Sacro Cuore di Gesù e della B. Vergine Maria, istituto fondato da B. Menni (1880); [...] Ospedaliere insegnanti di Maria Immacolata, istituto senza voti, sorto a Bourges (1657); Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione dal venerabile B. Joly (1682); Ospitaliere di s. Tommaso di Villanova, istituto fondato da ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...