Negroni, Carlo
Marziano Guglielminetti
Giurista e pedagogista (Vigevano 1819 - Novara 1896), si acquistò qualche rinomanza nella storia della filologia dantesca per un discorso accademico Sul testo [...] che ha trovato oggi, con criteri peraltro profondamente diversi, attuazione scientifica nell'edizione del poema " secondo l'antica vulgata " curata dal Petrocchi, mentre allora venne discussa dal Renier e respinta dal Barbi.
In effetti la proposta ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1654 in Anversa ed entrò nei francescani. Insegnò teologia e S. Scrittura, e fu versatissimo in greco ed ebraico. Morì a Lovanio nel 1716.
Fra le sue pubblicazioni sono da ricordare: Dictionarium [...] et Cabala Iudaeorum, Lovanio 1704; Alphabetum graecum et hebraicum, Lovanio 1704; Lux de luce, Colonia 1710, importante per la Vulgata latina.
Bibl.: S. Dirks, Histoire littéraire et bibliographique des Frères Mineurs en Belgique et dans les Pays-Bas ...
Leggi Tutto
Ecclesiaste
Guy Dominique Sixdenier
La parola non è altro che una trasposizione dal latino e dal greco, e corrisponde all'ebraico Qohelet, " chi chiama per far venire a un'adunanza ". È il titolo (e [...] .: 3,7 in Cv IV II 8, dove spiega il v. 9 di Le dolci rime (E poi che tempo mi par d'aspettare; il testo della vulgata: " Tempus tacendi et tempus loquendi "); 3, 21 in XV 7, in cui discute se la nobiltà può venire solo dalla nascita (" Quis novit si ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] nell'alveo dei movimenti spirituali coevi di matrice laicale e di impronta eremitica e penitenziale. Confutata la vulgata storiografica che reputava Guglielmo monaco benedettino, è stata dimostrata invece la sua condizione di laico appartenente all ...
Leggi Tutto
Villani, Giovanni e Matteo
Anna Maria Cabrini
Giovanni Villani, nato a Firenze intorno al 1280 da famiglia popolana, si dedicò fin dalla giovinezza alla mercatura. Partecipò attivamente alla vita politica [...] 1348.
Secondo quanto dichiara, V. concepì il progetto di scrivere la sua Cronica (titolo con il quale l’opera è nota secondo la vulgata; ora Nuova cronica, nell’edizione critica a cura di G. Porta, 3 voll., 1990-1992, da cui si cita) a seguito di un ...
Leggi Tutto
Va sotto questo nome una Historia certaminis apostolici (o Historiae apostolicae), serie di racconti delle vite e missioni degli apostoli Pietro, Paolo, Andrea, Giacomo di Zebedeo, Giovanni, Giacomo d'Alfeo, [...] la versione greca, di Eutropio, dell'originale ebraico di Abdia. Ma lo scritto è occidentale: l'autore conosce la Vulgata, e utilizza come fonte Rufino e Gregorio di Tours, accanto ad Atti apocrifi più antichi, purgati dalle tendenze ereticali. La ...
Leggi Tutto
VITTORE di Capua
Vescovo di questa città fra il 541 e il 554 (anno della sua morte), secondo risulta dall'iscrizione sulla sua tomba (Corp. Inscr. Lat., X, n. 4503), svolse una modesta, ma non del tutto [...] , s'egli non fosse anche l'autore della prefazione a quell'Armonia evangelica, contenuta nel cosiddetto Codexfuldensis della Vulgata: giacché per merito di lui si è conservata, sia pure nel testo della versione geronimiana sostituito al primitivo ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] ora, sull’onda dell’accostamento paronomastico si chiamarono in causa i sovrani dell’Egitto tolemaico, ora, conformandosi alla vulgata sulle origini galliche di Siena, si ancorò invece la vicenda del preteso capostipite Baldistrich al tempo di Carlo ...
Leggi Tutto
Paralipomenon
Vincent Truijen
Titolo di un libre del Vecchio Testamento che nelle Bibbie latine è posto di seguito ai libri dei Re.
Il nome viene dal greco (παραλειπομένων) e significa che in esso è [...] la fine della preghiera del re Giosafat di II Paral. 20, 12, con due varianti ignote ai manoscritti della Vulgata: Cum ignoramus [nella Vulgata " ignoremus "] quid agere debeamus, hoc solum habemus residui: quod oculos nostros ad te dirigamus [nella ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] aspetto divino, quale Dattilo, è riconoscibile anche nella maggior parte delle imprese da lui compiute e raccolte nella tradizione ‘vulgata’ relativa alle ‘dodici fatiche’ sostenute da E. per volere di Era. La dea in questa tradizione è presentata ...
Leggi Tutto
vulgata
(o volgata; più spesso con iniziale maiusc., Vulgata, Volgata) s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vulgato, e più propriam. forma latina, abbrev. di vulgata editio o versio o lectio, rispettivam. «edizione o traduzione o lettura divulgata,...