Pittore (Parigi 1703 - ivi 1770). Studiò con F. Lemoine; in Italia (1725-37) si accostò ai maestri veneti e bolognesi, ammiratore di A. Watteau, ne incise varie opere. Protetto dalla Pompadour, ebbe la [...] il Cupido) e nel museo di Stoccolma. L'opera del B., espressione tipica della vita della corte francese del sec. 18º, fu criticata come frivola e vuota nel periodo neoclassico ma poi (nel tardo Ottocento) rivalutata per la sua schiettezza espressiva. ...
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VALARESSO (o anche Vallaresso), Zaccaria
Guido Mazzoni
Patrizio veneziano, letterato e protettore di letterati; nato nel 1686, morto il 23 marzo 1769. Va distinto da un suo omonimo che appare nelle [...] tragedia elaborata ad uso del buon gusto de' grecizzanti compositori. È rimasta famosa per il finale: "Rimasta la scena vuota, quando l'udienza faccia molto rumore chiamando fuori gli attori e battendo, esca il suggeritore con la cesta in mano ...
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hipsterismo
s. m. Tendenza a mostrarsi ricercati e controcorrente nell’aspetto esteriore, come reazione individualista alle mode convenzionali.
• Questa più o meno la definizione classica di quel fenomeno [...] di politicizzazione dell’ironia sono state efficaci nello sfidare il potere. Quando invece l’ironia è onnipresente, e quindi vuota, come succede in certe forme di hipsterismo, allora diventa un meccanismo di autodifesa. Ti aiuta a nasconderti dietro ...
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parola
parola in un linguaggio formale, sinonimo di → stringa finita; è una sequenza finita di caratteri dell’alfabeto utilizzato dal linguaggio, giustapposti l’uno all’altro. Se, per esempio, l’alfabeto [...] ognuna di esse un numero naturale, ossia stabilire una corrispondenza tra l’insieme delle parole A* e l’insieme N dei numeri naturali. Si dice parola vuota la parola a cui è associato 0: essa ha lunghezza nulla e non è costituita da alcun carattere. ...
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FRONTONE, Marco Cornelio (M. Cornelius Fronto)
Gino Funaioli
Retore africano, della numidica Cirta, vissuto fra il principio e la seconda metà inoltrata del sec. II d. C., senatore, console nel 143, [...] generazioni, nella Roma imperiale: l'arcaismo. Esaurito il genio creatore, la mania dell'antico trionfa in Roma, ed è vuota rettorica, tutta fatta di parole, né già di parole vive, sì di tramontate da lunghi anni: una veste variopinta sovrapposta ...
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LANINO, Bernardino
Noemi Gabrielli
Pittore, nato forse a Vercelli circa il 1512, morto prima del 1583. Nel 1528 discepolo di Baldassare dei Cadighi, dopo il 1530 alla bottega di G. Ferrari, nel 1540 [...] . Nella terza fase, con la pala delle Grazie (Vercelli, S. Paolo), del 1568, vi è il sintomo della stanchezza nella vuota ripetizione dei soliti tipi e schemi; una mollezza che si sostituisce alla grazia fresca e ingenua della gioventù. Negli ultimi ...
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Moretti, Nanni
Morétti, Nanni (propr. Giovanni). – Regista, attore, sceneggiatore e produttore (n. Brunico 1953). Con gli anni Novanta si lascia alle spalle il decennio della maturità rappresentato da [...] Apicella diventa Giovanni, psicanalista costretto dagli eventi a diventare adulto e che nella stanza del figlio rimasta vuota saluta l’età del rifiuto delle responsabilità per aprirsi al mondo, uscire dalle rassicuranti idiosincrasie adolescenziali e ...
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Venn, John
Filosofo e logico inglese (Drypool, Yorkshire, 1834 - Cambridge 1923). Compì i suoi studi a Cambridge, dove poi (dal 1862) insegnò, rimanendovi per tutta la sua esistenza. Curato in varie [...] cui le proposizioni universali non implicano l’esistenza di elementi della classe cui si riferiscono, che può essere pertanto vuota). I diagrammi, o circoli, di V. (detti spesso diagrammi di Eulero-V.) sono costituiti da linee chiuse che delimitano ...
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carattere vuoto
carattere vuoto carattere speciale o “improprio” di un → alfabeto di una teoria formale, che esprime simbolicamente la “non presenza” di alcun altro carattere “proprio” dell’alfabeto [...] dotato di un alfabeto di caratteri che è in grado di ricevere (input) o di produrre (output), l’inclusione del carattere vuoto tra essi permette all’automa di ricevere l’informazione che non c’è alcun carattere da leggere o di fornire l’informazione ...
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Hallstein, Walter
Politico tedesco (Magonza 1901 - Stoccarda 1982), primo presidente della Commissione della Comunità Economica Europea (1958-67). Segretario di Stato nel governo di K. Adenauer dal 1951, [...] il governo francese boicottò per diversi mesi i lavori del Consiglio. Si trattò della cosiddetta crisi della ‘sedia vuota’, in quanto i rappresentanti francesi sospesero la loro partecipazione alle attività di tutti gli organi della Comunità dando ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...