Stilista belga (n. Louvain 1957). In contrapposizione alla maggior parte dei suoi colleghi M. non ha mai concesso interviste e ha scelto di corredare con un'etichetta vuota le sue creazioni destrutturate [...] e sperimentali. Dopo gli studî alla Royal Academy of fine arts di Anversa, ha iniziato a lavorare come stilista freelance. Trasferitosi a Parigi è stato assistente di J.-P. Gaultier (1984-87). Nel 1988 ...
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savianeo
agg. (iron.) Tipico del giornalista e scrittore Roberto Saviano.
• una deliziosa Stefania Carini su «Europa» illustrava la «tetraggine» savianea dicendo che «la parola rimbomba, e risuona vuota», [...] che lo show «si crede più nobile e nobilitante» della tv ordinaria e invece manca di «umiltà, professionalità, allegria». (Giuliano Ferrara, Foglio, 17 maggio 2012, p. 1, Prima pagina) • In che cosa Saviano ...
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FUCILE (da focile "acciarino"; fr. fusil; sp. fusil; ted. Flinte, Gewehr; ingl. gun, firelock)
Mariano BORGATTI
Romeo MELLA
Arma da fuoco portatile, costituita di una canna di ferro vuota, fermata [...] a un fusto di legno (cassa). Deriva dalla forma di archibugio detta archibugio a focile (v. archibugio, IV, p. 41 e fig. 4), adottata nel sec. XVI. Fu conservato in seguito il nome di fucile alle armi ...
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direzione
direzione termine usato per indicare il carattere comune a un insieme di rette parallele. Più formalmente, definendo equivalenti due rette quando coincidono oppure quando la loro intersezione [...] è vuota, si introduce una partizione dell’insieme delle rette (del piano o dello spazio) in classi di equivalenza: la direzione è ogni elemento dell’insieme quoziente rispetto alla relazione così definita. In matematica, contrariamente a quanto ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] il filosofo e il sociologo si fondono e si esprimono in indivisibile unità.
Vita e opere
O. ebbe una fanciullezza vuota d'affetti. Studiò a Bologna nel collegio di San Luigi, condotto dai barnabiti, dove trascorse gli anni dell'adolescenza taciturno ...
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scelta, assioma della
scelta, assioma della o assioma di Zermelo, assioma della teoria degli insiemi, enunciato da E. Zermelo nel 1904, che asserisce quanto segue: data un’arbitraria famiglia non vuota [...] X di insiemi non vuoti, esiste una funzione ƒ (detta funzione di scelta) definita su X che associa a ogni elemento A di X un elemento a di A, cioè tale che ƒ(A) ∈ A per ogni A ∈ X. In altre parole, e questo ne motiva il nome, la funzione di scelta ƒ ...
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desolato
Lucia Onder
Il participio passato compare, con valore aggettivale, in un unico luogo (Vn XXX 1), riferito a Firenze, desolata cittade da quando ha perduto Beatrice.
Il significato di " spopolata [...] ", " vuota ", " abbandonata " s'intuisce dall'immagine precedentemente usata da D. nello stesso luogo (quasi vedova dispogliata da ogni dignitade), che ricorre anche nel versetto citato di Ierem. Lament. 1, 1 " Quomodo sedet sola civitas plena populo ...
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Piccolo galleggiante di legno, di metallo, o di materie plastiche, atto a sostenere una cima che lo unisce a un peso poggiato sul fondo. Se di metallo o di materie plastiche, consta di una cassa vuota [...] e impenetrabile all’acqua, a forma di due coni, uniti per le basi. Può servire, per esempio, a segnalare un pericolo subacqueo (secca, scoglio ecc.) ...
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vuotovuoto aggettivo che indica ciò che è privo di elementi o di componenti. Per esempio, l’→ insieme vuoto è definito come l’insieme che non contiene alcun elemento (ed è indicato con il simbolo ∅); [...] cui due insiemi non abbiano alcun elemento in comune, attraverso la scrittura A ∩ B = ∅ che fa appunto uso dell’insieme vuoto. Analogamente, per indicare che in un linguaggio formale è possibile dedurre da una formula ben formata una sua parte, per ...
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Nato nel 1382 dal duca Leopoldo III, fondatore della linea leopoldina degli Asburgo e da Viridis Visconti di Milano; morto il 24 giugno 1439. Fu dal 1404 coreggente del Tirolo e reggente dell'Austria Anteriore; dopo la morte del fratello Guglielmo (15 luglio 1406), governò da solo e dopo la morte del fratello Leopoldo IV (3 giugno 1411) divenne duca del Tirolo e dell'Austria Anteriore, che s'era molto ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...