CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di molte sue storie a venire: un uomo tagliato in due, un ragazzo che sale su un albero, un'armatura vuota che va per il mondo.
I pilastri della biblioteca giovanile di Calvino sono quattro sostantivi – avventura, energia, esotismo, mistero – che ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] adottò inizialmente i temi e i modi tipici dell’arte di Stato, senza di fatto lasciarsi troppo influenzare dalla vuota retorica propagandistica del linguaggio di regime. Nel corso degli anni Quaranta la sua ricerca artistica inizò tuttavia a mutare ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] condizione e il disprezzo per chi lo sottopone a tale schiavitù, l'altro, abbrutito dal lavoro, ha una espressione vuota, indice dell'inconsapevole passività di fronte alle fatiche e alle sofferenze che è costretto a subire.
Nel 1900 Nicolini, che ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] l'Annunciazione nella Pinacoteca di Monaco, il Presepe, pure nella raccolta Parry. L'influsso del Perugino si riduce a vuota cifra nel mediocre affresco con la Crocifissione, datato 1506, alla Certosa presso Firenze; nel 1506 egli compie con maggiore ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] posizione appartata, il D. contribuì non poco a secondare talune cattive propensioni dei forensi, quali la cavillosità e la vuota erudizione, sempre sulla scia dei modelli più consolidati. Non a caso le sue opere più gradite ai contemporanei furono ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] ) la polemica sul "caso Farinelli", tesa a denunciare le condizioni della facoltà umanistica - "baluardo di una scienza arida e vuota" - contro la quale il germanista e poligrafo Arturo Farinelli era entrato in conflitto dopo il suo recente arrivo a ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] che la grande soddisfazione degli studenti per il suo insegnamento, ricordata nei decreti di ricondotta, non era solo formula vuota.
A partire dall'inizio degli anni Quaranta il F. provvide a consolidare la fama acquisita come docente, pubblicando i ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] una scala elicoidale, il vestibolo d’accesso, il salone centrale e quattro sale a ovest. Ai pieni delle pareti si alternavano i vuoti delle ampie logge verso il giardino, mentre verso la città l’edificio mostrava una facies di lesene e bugne rustiche ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] la prima vacanza successiva avrebbe avuto luogo solo nel 1300, sette anni dopo la sua morte. La cattedra vescovile rimase vuota in quel torno di anni, per quel che è ragionevole supporre in base alla documentazione esistente, in tre circostanze: nel ...
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NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] stato inviato dal ministero degli Interni nel 1908, all’indomani del terremoto, ma respinse sempre con decisione ogni vuota retorica nazionalista; rischiò infatti la carriera durante gli anni del regime fascista e tuttavia conservò un atteggiamento ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...