TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] , secondo ogni verosimiglianza, si raccolse e concentrò perché spinta dalla forza dei Latini irrompenti da sud e da est quello che non sia realmente, ma il loro canto è tutt'altro che vuoto e scarso.
V. anche canto: Canto popolare.
Bibl.: D. Alaleona, ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] naturalmente nella stampa risulterà diritta. 2. la spalla, spazio vuoto lasciato dalla lettera alla superficie del carattere, o superiormente o alla lunghezza delle linee volute. In esso viene spinta la lega fusa, mediante uno stantuffo che pressa ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] d è attaccato.
E poiché la trave f poggia sulla forca g, è spinta a rovesciarsi (freccia h) dal peso di tutto il tetto che per mezzo rimane completamente serrata nel laccio ad oscillare nel vuoto senza trovare appoggio. Il capretto spesso esce ...
Leggi Tutto
RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
*
Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] un recipiente di vetro (a sfera o cilindrico, come oggi si costruisce più comunemente) in cui è stato praticato un vuoto molto spinto, con due elettrodi (catodo e anticatodo) come nel caso dell'altra ampolla. L'anticatodo che funziona da ostacolo è ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] cortine, di fronte a finestre, lo sguardo perso nel vuoto, rispetto dunque a una presentazione di modelli che in qualche negli anni Settanta la crisi della grande impresa ha spinto il settore verso forme di decentramento produttivo. Questo fenomeno ...
Leggi Tutto
OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...]
Il lavoro s'inizia con la prima molitura, non troppo spinta, col frantoio a macelli, meglio con i frantumatori; quindi un apposito ordegno, il nocciolo, e il posto lasciato vuoto da questo si riempie con pezzetti di peperone, tartufi, acciughe ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] mantenere o no i loro voti e il monastero si vuota, a eccezione d'un solo priore. Federico, turbato, Girolamo, mentre la sua è tutta agostiniana. In seguito, sotto la spinta dei suoi seguaci umanisti che, senza troppo approfondire, veneravano l'uno e ...
Leggi Tutto
PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] ).
Lo sviluppo dei mezzi meccanici nell'Atlantico aveva spinto a esperimenti varî anche nei mari italiani; nell' preso; se grosso, urtando in questa porta la rete fitta attraverso il vuoto di qualche maglia della rete più rada e vi resta preso come in ...
Leggi Tutto
ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] indice di rifrazione n = c/V, dove c denota la velocità della luce nel vuoto; e si perviene alla formula del Raylegh
da cui, in quanto, in generale, l . G. G. Stokes e lord Raylegh si erano spinti, su questa via, ad approssimazioni ulteriori; e l' ...
Leggi Tutto
GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] famigliare, Luise, aveva dato vita poco innanzi il Voss. La spinta si offriva a un nuovo idillio, sempre in omaggio al destino degli intera, piena beatitudine. Che era avvenuto, per precipitare nel vuoto così? I crucci degli dei hanno termine. E il ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...