La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] ’interno della quale ci si muoveva a pelo d’acqua spinti dalla forza di un remo, e lo sviluppo urbanistico e visita era poi destinato ad un percorso che, per evitare giri a vuoto e ripetizioni, non coincideva con un solo sestiere ma era programmato ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] Barbi, che definivano tale ricerca un " almanaccare a vuoto ".
E in realtà ben poco si può dire intorno e questo adombrato nell'allegoria del C.) non fossero confusi e soprammessi ha spinto D. a chiarire per prima cosa che l'allegoria che egli usa ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] riferimento di tutti coloro che erano o si proclamavano spinti e angosciati da paure e aspettative analoghe.Gli elementi e delle garanzie costituzionali-democratiche aumentò non solo il vuoto di potere politico, ma anche il peso degli intrighi ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] la translatio non è la continuità provvidenziale della storia, ma un vuoto che spalanca l’Occidente ai goti. E F. Guicciardini avrebbe all’onda montante della storia sociale è anche la spinta alla quantificazione, che ugualmente ha dato luogo, dopo ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] e lo fa in termini di solidarietà e coesione. In tempi di spinte particolaristiche, non è un successo da poco; ma, più che un per gli evangelici italiani. Le attese millenaristiche caddero nel vuoto e l’Italia evangelica si trovò stretta fra l ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] nel periodo postcoloniale, soprattutto in Africa, ha creato un vuoto di potere e di legittimità che le nuove élites non 'incapacità di identificare spiegazioni e soluzioni adeguate ha spinto molti leaders a ridefinire conflitti recenti nei termini ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] reso evidente da esiti talvolta in stridente contrasto, ha spinto alla ricerca di criteri di analisi più oggettivi. Un sostegno contenute da un controllato, anche se un po' vuoto classicismo (in questo momento vengono forse realizzate le monumentali ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] morte di Cavour il 6 giugno 1861 aveva creato un inevitabile vuoto di direzione: ministero Ricasoli (12 giugno 1861-3 marzo 1862); che nel 1892 sarebbe stato fatto senatore) si fosse spinto a inventare quella fortunata etichetta. In realtà una qualche ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e pochi precetti: amore, carità e fede72. Le prime spinte corrosive erano fatte risalire già prima di Costantino quando, all’interno secondo cui la Chiesa si sarebbe espansa approfittando del vuoto di potere imperiale prima e, più in generale, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] , con i complessi problemi organizzativi che implicava, aveva spinto per la prima volta anche i sovrani ad assumere il 'patrone' e il 'provveditore', che riempivano il vuoto fra competenza tecnica e capacità organizzativa. Anche l'amministrazione ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
spinto
agg. [part. pass. di spingere]. – 1. Di persona, portato, inclinato, naturalmente disposto verso qualche cosa: quel ragazzo si sente s. verso la musica, la danza, il teatro. 2. Che supera i limiti della misura, della convenienza e opportunità:...