LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] processionale innovativo nella sua tipologia, ma che mostra, nella pesantezza della figura, nella testa quasi pencolante nel vuoto, una fase ancora così intensamente tesa alla decifrazione del portato giottesco tale da farne collocare l'esecuzione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] funzione sociale, e sempre più avida di piaceri: disposta, pur di abbracciare una moda qualsiasi che riempisse il vuoto, ad assumere atteggiamenti sbarazzini o di fronda e ad incontrarsi coi riformatori, anche in vista di una tardiva rivincita ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] D., già completa nella "rassegna" a Venezia, una volta stanziata a Rovigo non risulta più tale e parte della somma sborsata a vuoto viene addebitata al Davila. A nulla valgono le sue sincere proteste ché il Senato, il 18 sett. 1607, sulla base d'una ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] , quasi come per un estro improvviso, seguendo un raggrupparsi e un diradarsi liberissimo, ma sapientemente calcolato, intorno al vuoto luminoso che fa da sfondo al gruppo centrale. Singole prospettive si aprono entro la prospettiva centrale e danno ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di quell'anno un grave lutto colpì la famiglia: a soli 49 anni si spense l’amata madre Maria. Bertolucci, per colmare il vuoto, decise di sposarsi. Celebrato il matrimonio nell’ottobre 1938, dopo un breve periodo in città, si stabilì con Ninetta, che ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] .
Nel secondo dopoguerra in Italia non esistevano periodici dedicati alla neuropsichiatria infantile. Per porre rimedio a questo vuoto Bollèa si impegnò a creare luoghi di confronto e dibattito. Nel 1950 organizzò, diventandone redattore, la Rassegna ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] era quello di ottenere il giuramento degli isolani nei confronti del nuovo sovrano; pertanto gli appelli del M. caddero nel vuoto. Nell’estate 1516 sia il M., sia i principali esponenti degli aristocratici siciliani in rivolta, il conte di Golisano e ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] , di aver aiutato il Tanlongo, del cui istituto si riteneva che non potesse non conoscere le reali condizioni, a coprire il vuoto di cassa riscontrato nel luglio 1889 con un'anticipazione di 10 milioni.
Sul finire del 1889 il G. riprese comunque l ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] poi la decisione definitiva ad arbitri scelti dalle parti; ma A. rifiutò energicamente di sottostare a tali patti. Andato a vuoto un primo incontro, ne fu fissato un altro per il 19 settembre, con la clausola che Ludovico si sarebbe dato prigioniero ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] la speranza e la presunzione di liquidarlo. Ma era a Roma che i problemi si addensavano, soprattutto dopo che era andata a vuoto l'idea assurda del F. di mediare tra Crispi e Giolitti: in realtà sperava di conseguire quanto meno un'attenuazione dell ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...