Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] tra una saldatura alla compattezza del loro nucleo e uno stato labile, di frangia semiagricola.
Suggerendo delle riflessioni sul vuoto e sulla distanza, su quelle dimensioni liminari dove le cose sfumano e le identità s'intrecciano e si confondono ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] non più soltanto lineari o grafici ma plastici. Si delineano così i primi orientamenti formali della nuova architettura: predominio del vuoto sul pieno, libera comunicazione tra spazio interno ed esterno, nuovi effetti di luce per il largo impiego di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e rifugio per l'individuo bisognoso di sicurezza: essa venne rappresentata in maniera monotona, quasi un ideogramma che privilegia il cerchio vuoto delle mura. Ne è un esempio il dittico di Harrach con scene della Vita di Cristo (fine sec. 8°-inizi 9 ...
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RIDOLFI, Mario
Maurizio Caperna
(App. III, II, p. 610)
Architetto italiano, morto suicida nel lago di Piediluco, presso Terni, l'11 novembre 1984. Gran parte della sua ultima attività professionale [...] lunga vicenda progettuale, durata fino al 1982, del nuovo palazzo per uffici del Comune di Terni, da realizzarsi nel vuoto postbellico a fianco allo storico Palazzo Spada. Dopo diversi progetti, la versione definitiva (con Frankl e D. Malagricci) è ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] menzione del vescovo Stercoreo al concilio di Serdica (343-344; Mansi, III, col. 42), nella cronotassi vescovile canosina si registra un vuoto di ca. un secolo, fino al 465, quando il vescovo Probo sottoscrisse gli atti del sinodo che si tenne a Roma ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] del lavoro di più generazioni. Né le perdite sono ancora tutte segnalate. Tra i libri, oltre ai manoscritti e alle edizioni rare, vuoto incolmabile lascia il materiale di storia e cultura locale, che è sempre raro e di valore documentario, e le serie ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] di rimanere 'nascosta', si mostra da lontano, offrendo alla prospettiva degli sguardi la vasta trasparenza di tutto il suo vuoto musicale. Assegnando ai resti del passato la testimonianza materica di un'opacità caratteristica dell'era del muro e del ...
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TERUEL
S. Alcolea Gil
(lat. Turolium)
Città della Spagna orientale (Aragona), posta lungo il corso del fiume Guadalaviar.
Città di origine romana, T. è importante soprattutto per gli edifici di epoca [...] origine musulmana, probabilmente sul modello di quelli della Aljafería di Saragozza. L'interno della torre oggi appare completamente vuoto, ma in origine doveva essere diviso in piani raggiungibili attraverso scale a pioli, come nelle torri romaniche ...
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GERMIGNY-DES-PRES
C. Heitz
GERMIGNY-DES-PRÉS (Germiniacus nei docc. medievali)
Centro della Francia centrosettentrionale (dip. Loiret), celebre per l'oratorio eretto nell'803 e completato nell'806 da [...] ma di fatto questa è la sola analogia; invece di un edificio a base ottagonale, si ha infatti a G. un prisma vuoto a base quadrata, che si innalza, quasi come una torre-lanterna, a un'altezza considerevole. Questo quadrato centrale si inscrive in un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] al tempo, né è nota l'architettura lignea d'ispirazione religiosa che ha preceduto le opere di pietra. Al vuoto di notizie sopperiscono in alcuni casi le descrizioni delle fonti epigrafiche e le immagini dei bassorilievi. Per contro, restano ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...