GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] il 7 dic. 1852, anche a lui il vescovo di Mantova non riuscì a risparmiare la sconsacrazione, essendo andati a vuoto tutti i tentativi compiuti dal presule presso lo stesso Pio IX per ottenere che la misura richiesta dalle autorità austriache non ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] l'alto, e la colomba, di un bianco luminoso a piombo sulla testa dei Redentore, chiude lo spazio del cielo vuoto con un prezioso studio di rinvii cromatici. Si tratta della stessa soluzione che ritroviamo nella tavola dell'Incoronazionedella Vergine ...
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CAVRIOLI, Francesco
Camillo Semenzato
Nato a Serravalle (Treviso), probabilmente nei primi anni del Seicento o alla fine del secolo precedente, mancano notizie sulla sua formazione, ma le sue sculture [...] della Salute, la Venezia dello scaloue di S. Giorgio presentano un artista che sembra risentire delle incertezze edel vuoto lasciato a Venezia dopo la scomparsa del Vittoria e di Gerolamo Campagna. La stessa esiguità numerica delle commissioni ...
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FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] un trattato di propedeutica zootecnica che fece scuola a tutta una generazione di veterinari e di agronomi e colmò un vuoto teorico e didattico nell'ambito degli studi zootecnici: gli studi sull'argomento, infatti, risalivano a un periodo abbastanza ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] V. Bersezio e L. Arcozzi-Masino, chiese soddisfazione al Bottero e l'ottenne il 23 gennaio: al primo scontro i colpi andarono a vuoto; al secondo il B. ebbe la peggio.
Ferito alla spalla, la morte lo colse sul finire di una lunga convalescenza, l'8 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a fare "una tregua speciale con noi" (ibid., V, n. 35). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l'elezione del suo successore Callinico, con il quale si ebbe ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di G., è abbastanza probabile che egli abbia partecipato al proseguimento del viaggio terminato nella sua città natale. Allo stesso modo il vuoto documentale dei sette anni seguenti non è di per sé prova che G. fosse in quel periodo al servizio dell ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] riconoscersi. Egli aveva una preparazione formidabile ed era difficile che con quel tipo d'incisione, apparentemente inconsistente, cadesse nel vuoto e nel molle. Nei rami del B., infatti, anche dove sembrano eliminate del tutto le tracce dell'ago o ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] particolare si è riconosciuto l'intervento del Vannucci nella figura dell'angelo (Zeri, 1953; Scarpellini, 1984).
Al lungo vuoto di notizie degli anni 1474-1480 pongono fine costanti citazioni documentarie di F. che permettono di ricostruirne la vita ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] ], a Roma, Museo centrale del Risorgimento, busta 430/17). Perciò i ripetuti appelli di Mazzini all'azione caddero nel vuoto: scrupoloso esecutore delle istruzioni ricevute, il D. non aveva la tempra dell'uomo capace di coordinare posizioni politiche ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...