ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] poi la decisione definitiva ad arbitri scelti dalle parti; ma A. rifiutò energicamente di sottostare a tali patti. Andato a vuoto un primo incontro, ne fu fissato un altro per il 19 settembre, con la clausola che Ludovico si sarebbe dato prigioniero ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] la speranza e la presunzione di liquidarlo. Ma era a Roma che i problemi si addensavano, soprattutto dopo che era andata a vuoto l'idea assurda del F. di mediare tra Crispi e Giolitti: in realtà sperava di conseguire quanto meno un'attenuazione dell ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] che proprio sul plurilinguismo o sulla mescolanza degli stili fondava rivoluzionariamente una tradizione) e colmare invece un vuoto nella nuova letteratura latina tardomedievale (o preumanistica), quello della pastorale in stile umile o elegiaco, il ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] 6 ottobre. Per l’occasione espose una matassa di lana grezza, inserita in un intreccio di corde legate a un telaio vuoto (Senza titolo, 1968). L’opera fu riprodotta in un articolo che Tommaso Trini dedicò all’artista sulla rivista Cartabianca (1968 ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] il carattere totale e le nuove esigenze del conflitto impediva loro di rivendicare l'effettiva direzione della guerra. Nel vuoto di potere si inserì quindi l'azione decisa del C., che diede impulso allo sforzo nazionale e alla mobilitazione ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] di Castell'Arquato, ultimata nel 1806, e le impegnative tele con Il trasporto della Vergine e Il sepolcro trovato vuoto esposte con grande successo al Pantheon nel 1804 prima di essere inviate a destinazione, dove avrebbero sostituito in duomo le ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] raccolti in Il Congresso di Berlino e la crisi d'Oriente (Milano 1878), denunciava nella politica del C. un vuoto di coscienza dei nostri interessi.
Le classiche analisi salveminiane riproposte recentemente da Augusto Torre, se non giovano a dar ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] .
I liberali, dissuadendo la borghesia inizialmente orientata ad accettare le concessioni fatte da F., riuscirono a creare il vuoto intorno al gabinetto costituzionale. Il dibattito, ampio e vivace, si svolse soprattutto sui giornali, che subito ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] profonda rispetto ad una situazione ormai largamente mutata spiega perché il libro al suo apparire cadesse sostanzialmente nel vuoto e quella che poteva sembrare come indipendenza rispetto "una tradizione fosse ormai isolamento vero" proprio. Già il ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] articoli di raffronto sulle condizioni della classe operaia in alcuni paesi europei e sulle colpe dei politici per il vuoto di legislazione sociale. E verso questi ultimi, come verso la politica, il D. conservò sempre un atteggiamento ambiguo, al ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...