PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] nei brevi incontri con l’altro, senza colmare la sua struggente solitudine, tanto da compiere quel repentino salto nel vuoto con cui tragicamente la pellicola si conclude.
Nonostante premi (Miglior regia e sceneggiatura ai Nastri d’argento 1966) e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] , di fatto, deteneva la signoria della città dal 1296 aveva risvegliato le sopite lotte di fazione, creando un pericoloso vuoto di potere. Il M., sfruttando tale situazione, riuscì a imporsi autorevolmente su Pesaro, in continuità con l'operato del ...
Leggi Tutto
BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] già da cìnquant'anni: a prendere per buona questa asserzione, sarebbe giunto a Venezia un po' prima del 1480. Resta sempre un vuoto nella sua biografia dal 1476 al 1480. In attesa di altri documenti che meglio valgano a chiarire la questione, sembra ...
Leggi Tutto
BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] , nei confronti sia della più laica espressione del tardo gotico sia, naturalmente, del Rinascimento fiorentino, fattosi quindi vuoto di significati. Eppure il B., nonostante i suoi limiti, fu pittore attento all'evoluzione artistica contemporanea, e ...
Leggi Tutto
MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] a presentare i suoi testi, ma ne difendeva anche l'ispirazione e l'impianto con l'intenzione di occupare quell'immenso spazio vuoto fra "tutto ciò che è tetra pittura dell'atroce infortunio degli eroi, e ciò che è ridevole ritratto delle umane ...
Leggi Tutto
DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] re d'Ungheria. Poiché era convinzione di Paolo V che la presente situazione di "quasi interregno" provocasse un vuoto di autorità che favoriva i protestanti dell'Impero, egli raccomandava che principi ed elettori di entrambe le confessioni, persuasi ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] con l'accusa di spionaggio, nel 1492, il bailo Girolamo Marcello e non sostituito, il G. finisce, colmando il vuoto di rappresentanza diplomatica, con il ritrovarsi - ancorché senza la copertura di una veste ufficiale - in un ruolo surrogatorio ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] una circolare a tutte le associazioni democratiche italiane invitandole a coordinare i loro sforzi, ma l'invito cadde nel vuoto. La società fu sciolta dalle autorità governative nel giugno '71 per un indirizzo ai superstiti della Comune (E. Conti ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della Trinità di Lione guidati da H. Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell'esistenza del vuoto, rilevando le incertezze che ancora ostavano a ciò. Nel 1646, durante un viaggio verso Roma, il Fabri sostò a Genova ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] il West e Giù la testa, ma, mentre in quei casi si trattava dello scioglimento di traumi psicologici, adesso il clic è vuoto, non porta nulla, è un salto nel baratro del tempo, nella notte dei rimpianti: quando Moe e Noodles si ritrovano, il primo ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...