L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] misura del calibro, ma di diametro inferiore, cosicché fra la palla e la parete interna della canna restava uno spazio vuoto, detto windage (vento) dalla deviazione causata dall'aria o dal vento. Il risultato era un cannone pesante, di corta gittata ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] dominio temporale in una situazione molto complessa. L’abbandono da parte dei Bizantini della Penisola italiana aveva creato un vuoto, che però i pontefici non si rivelarono disposti a colmare da soli. Progettando la restaurazione dell’Impero Romano ...
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Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] al suo posto del Castello, del quale è rimasta soltanto parte delle fondamenta.
Potsdamer Platz, rimasta a lungo un enorme spazio vuoto nel cuore della città, è divenuta il nuovo polo economico e, al contempo, una grande attrazione turistica. Tra il ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] di Montecassino durante il passaggio dalla dominazione normanna a quella sveva, quindi nel caos conseguente alla precarietà e al vuoto politico caratterizzanti gli anni della minorità di Federico II, e infine nelle ostilità tra papa e imperatore, con ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] più recenti cronotassi dei vescovi trevigiani il nome di Enrico Contarini non compare mai, anche se rimane da coprire un "vuoto", quello degli anni 1273-11279 (e neppure Può trattarsi di quell'Enrico Contarini, vescovo di Torcello, che, testando nel ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] ; ed è all'insegna della causa della liberazione paterna che si presenta all'ambasciatore di Spagna e ai patrizi più influenti. A vuoto, comunque, i suoi tentativi in tal senso perché né de la Cueva né un qualche nobile di spicco risultano da lui ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] molto: ma è facile ipotizzarne un rapporto diretto con la crisi economica che stava investendo l'isola, con il lungo vuoto di potere che aveva caratterizzato il Regno e con gli stessi indirizzi di politica economica e sociale dello Svevo. Ancor meno ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] ritennero destituita d'ogni fondamento la notizia fornita dal Giulini, stabilendo al 1204 la data della podesteria del Canavesi.
Il vuoto di potenza, venutosi a creare in seguito alla morte di Enrico VI (1197) e alla lotta per la corona imperiale ...
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Budapest, rivolta di
Movimento di protesta contro la dominazione sovietica e il regime guidato da M. Rákosi sviluppatosi nell’ottobre-novembre 1956 e trasformatosi in movimento insurrezionale. Iniziato [...] fu sostituito da J. Kadar, in passato imprigionato da Rákosi. Un appello alla calma rivolto via radio da Nagy cadde nel vuoto. I consigli operai si diffondevano, prendendo nelle proprie mani il potere locale. Il 30, mentre iniziava la crisi di Suez ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Stato non viene più intesa solo simbolicamente, se il luogo del potere, che con la democrazia diventa un 'posto vuoto', viene realmente occupato, allora interviene il pericolo del totalitarismo. In primo luogo, lo Stato si confonde con la società ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...