L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] e il nome
Il sonetto impiega una tecnica mista, in cui predomina sul piano sintattico la predicazione di un soggetto ‘vuoto’ (definito direttamente solo come «mostro») e sul piano semantico l’allusione allegorica. Con qualche consonanza con l’enigma ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] il ritiro dal mondo circostante e una perdita del sentimento di sé, il che induce il soggetto a sentirsi del tutto 'vuoto'. Il depresso non può amarsi più di quanto possa amare un altro; nelle forme più gravi si riscontra il tipico 'sentimento ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] : «essere scoraggiato (penna) / essere con le gomme a terra (cinepresa), sono povero (penna) / ho il portafoglio vuoto (cinepresa)». Il suo consiglio sta in quattro verbi: «semplificare, personalizzare, drammatizzare, attualizzare», cui aggiunge il ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] l'accoglienza discussa che hanno trovato una scultura del Cristo in piedi di M. Wallinger (n. 1959), esposta sul plinto vuoto di Trafalgar Square (1999), il monumento all'olocausto realizzato a Vienna (2000) da R. Whiteread (n. 1963), ottenuto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] con materiali di altre fonti non identificate quando il numero di stelle era esiguo e l'autore aveva uno spazio vuoto da riempire.
Il primo periodo delle traduzioni scientifiche dall'arabo
di Juan Vernet Ginés, Julio Samsó
La diffusione dell ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] sufficiente spazio»41.
Nonostante dell’Inter mirifica si contesti l’esiguità in generale e, nello specifico, il vuoto teologico, all’indomani della sua pubblicazione emergono molte riflessioni e studi42. L’iter redazionale non era stato semplice ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la scelta tra fede adulta e fede dei semplici quanto piuttosto riuscire davvero a rivitalizzare una liturgia stanca e ormai vuota perché sia sempre più vissuta e partecipata. Eppure, se la frequenza dei fedeli alle messe e alle attività parrocchiali ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] pontefice. Iniziano perciò, soprattutto nell’area anglofona, a considerare controproducente la diaspora italiana62. Di conseguenza cadono nel vuoto gli inviti di Propaganda fide a preoccuparsi della fede del nuovo arrivato, piuttosto che della sua ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] , la destituzione di molti capi tribali e dei loro antichi lignaggi nel periodo postcoloniale, soprattutto in Africa, ha creato un vuoto di potere e di legittimità che le nuove élites non sono state in grado di ricostruire (v. White e Lindstrom ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] in superficie, le teste troppo grandi sui torsi rachitici dalle spalle curve verso il basso. Le figure risultano magniloquenti, ma vuote. Una ripresa si avverte a partire dall’inizio del I secolo; ma non si tratta del risorgere di una più antica ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...